borgo lizori
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Grazie a Borgo Lizori, abbiamo trascorso due giorni in Umbria, non lontano da Trevi, immersi nella quiete e nella bellezza della natura che si mescola in modo inscindibile con l’arte. 


Borgo San Benedetto.
Meglio conosciuto come Borgo Lizori.

Chiara ci accoglie sotto al portico in pietra proprio accanto all’entrata del borgo, in una caldissima giornata di luglio, per raccontarci tutta la storia e mostrarcelo nella sua interezza.
La prima cosa che ci dice è : “sapete, in realtà Lizori non è un nome reale, è solo fantasia!“.

Mi ha subito colpito questo dettaglio, adoro quando si crea qualcosa di nuovo dal nulla per dare alle cose il giusto significato.
Lizori è infatti un incastro di parole o frammenti di esse di derivazioni italiana e greca.

Li-zo-ri : lì dove la vita si contempla.

E’ un dettaglio importante, non solo per le anime romantiche.
E’ un dettaglio importante perché visitando il borgo e le sue case vacanze si ha l’impressione di essere finiti in un mondo a parte, una bolla ovattata lontano dal caos spesso troppo invadente del mondo reale.
Dall’alto, il borgo guarda la superstrada che corre verso Trevi ma i rumori sono così lontani.
Si sente solo il canto delle cicale e il fruscio delle foglie spostate dal vento caldo.
Ogni tanto si sente il ronzio di qualche ape che si posa leggera sulla moltitudine di fiori che fanno di Borgo Lizori una tavolozza di colori.
Ed allora sì che si può iniziare a contemplare la vita nella sua più pura bellezza.

borgo lizori


LA STORIA DI BORGO LIZORI – VIAGGIO IN UMBRIA FRA ARTE E NATURA

 

Ed è così che con Chiara iniziamo la visita del borgo ascoltandone affascinati la storia.
Borgo Lizori è, come tutti i borghi d’Italia, molto antico. Risalente all’epoca medievale.
Per lungo tempo poi questo luogo di pace venne abbandonato, gli abitanti iniziarono a stabilirsi nelle città più grandi e il degrado ebbe la meglio.
Negli anni ’70 però, la rinascita.
Tutto questo grazie al professore e scultore Antonio Meneghetti che con l’aiuto di altri finanziatori riportò alla luce lo splendore di Borgo San Benedetto, dandogli l’attuale nome e portando, fra le sue strade acciottolate che si inerpicando su verso il castello, l’arte.
Tutto senza però alterarne la bellezza originaria.

Il Borgo oggi ospita case vacanze, un ristorante gestito dallo Chef Daniele “La Bottega Del Gusto” ed un altro ristorante in costruzione, sempre in mano al talentuoso ragazzo che gestisce il primo ristorante.
Vi sono due sale conferenze, di cui una davvero particolare dove il recente terremoto ha impregnato la roccia viva di acqua.
Chiara ci ha raccontato che nella stagione fredda, quando il ghiaccio si scioglie e comincia a scorrere l’acqua all’interno di questa piccola grotta è un vero e proprio piacere osservarla, anche per chi si trova in conferenza.

Inoltre, nelle sale del castello che ho citato prima, è ancora oggi conservata la mostra permanente delle opere dello scultore Antonio Meneghetti.
Il castello non è sempre aperto, infatti purtroppo noi non abbiamo potuto vedere gli interni.
Ma passeggiando per le vie del borgo è possibile comunque godere della vista di alcune opere d’arte contemporanea dello scultore inserite in un contesto così antico.

Siamo poi arrivati nella zona del borgo chiamata Romantico: una terrazza con vista sulla valle, un piccolo stagno e un bancone da bar.
Tantissime le idee che stanno nascendo per dare valore a questo angolo così particolare e riparato del borgo : una zona massaggi, un bar all’aperto dove assistere ai tramonti più belli, una possibile piscina.

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BORGO LIZORI – GLI APPARTAMENTI

Chiara ci ha poi accompagnato a visitare alcuni degli appartamenti di Borgo Lizori: dai monolocali agli appartamenti spaziosi per i gruppi di amici che vengono solitamente affittati per il periodo di capodanno.
Gli appartamenti sono tutti arredati con uno stile moderno e con dettagli che li rendono unici, caratterizzati da quel tocco che non può essere dimenticato.

Noi abbiamo alloggiato all’appartamento “Le Viole”: attrezzato con cucina, camino funzionante, condizionatore, tv e addirittura un pianoforte per chi volesse dar sfogo alla propria vena artistica durante una fredda serata autunnale.

La stanza da letto con una splendida vista su quella valle che ci ha incantato ed il bagno con doccia dove si trovano già bagnoschiuma, shampoo e altri prodotti ottimi a base di olio d’oliva.
Posso dirlo che avrei voluto rubare tutto come si fa di solito negli alberghi? dai, ormai l’ho detto. Però non l’ho fatto eh, andate a controllare!!!

Gli appartamenti vengono affittati anche per un mese intero e non manca assolutamente nulla al loro interno per poterci vivere tanto a lungo e dedicarsi esclusivamente a se stessi.
All’interno degli appartamenti non c’è il WI-FI, proprio per permettere alla tecnologia così invasiva di abbandonare per qualche giorno le nostre vite e concederci il lusso di “contemplare la vita” e la sua bellezza senza lo schermo di un telefono davanti agli occhi.
E’ possibile comunque collegarsi al WI-FI nel ristorante del borgo.

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I DINTORNI DI BORGO LIZORI – VIAGGIO IN UMBRIA FRA ARTE E NATURA 

E se stare troppo a lungo fermo ti spaventa, sappi che non correrai questo rischio soggiornando a Borgo Lizori!
Nei dintorni infatti, oltre alle città di Trevi e Spoleto, si trova il Tempietto del Clitunno di origine Longobarda che è stato dichiarato patrimonio UNESCO e le bellissime Fonti del Clitunno, elogiate da scrittori e poeti come Byron nel corso dei secoli.

L’entrata alle Fonti si trova ad un paio di chilometri da Borgo Lizori ed è a pagamento: 3€ a persona.
E’ possibile fermarsi a mangiare qualcosa al ristorante che si trova accanto all’entrata che è anche bar e pizzeria.

Per noi, nonostante il caldo infernale di quel giorno – il termometro sfiorava i 36 gradi – la visita è stata piacevole e ci ha regalato qualche istante di pace all’ombra dei grandi alberi.
Non ho mai visto acque tanto cristalline.
Trasparenti al punto di confondere il fondale con le fronde degli alberi che vi si specchiano.
Accompagnati dal dolce andamento dei cigni e dallo starnazzare allegro delle papere ci siamo seduti ad ammirare tutta quella meraviglia e non ci è stato difficile capire perché certi nomi che risuonano come un eco nella storia sono arrivati fin qui e ne hanno decantato la bellezza.

Consigliamo di vederle?
Sì, qualsiasi sia la stagione che ti vedrà soggiornare a Borgo Lizori questa è una visita quasi obbligata! 🙂

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BORGO LIZORI – INFORMAZIONI 

Borgo Lizori si trova in Via del Castello 45, a Campello sul Clitunno.
Vi è un piccolo parcheggio proprio di fronte all’entrata del borgo ma qualora non dovesse essere disponibile è possibile lasciare la macchina
nel parcheggio della chiesa di Pissignano Alto (300mt dal borgo).
Per prenotare un appartamento, organizzare un evento o provare “La Bottega del Gusto” puoi inviare una mail a info@borgolizori.com o bottegadelgustolizori@gmail.com
Sul sito ufficiale tutte le ulteriori informazioni di cui hai bisogno.

 

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Scritto da:

inworldshoes

Lucrezia, 27 anni.
Appassionata di viaggi e fotografia. Sempre alla ricerca di un modo per partire alla scoperta del mondo... e raccontarlo.