
I giorni passano, le abitudini della vita quotidiana tornano prepotenti e dopo averti parlato delle sensazioni provate durante il viaggio in Olanda, ora vorrei parlarti di un’altra cosa fondamentale: cosa vedere assolutamente ad Amsterdam in 4 giorni e come risparmiare tempo e denaro.
– COSA VEDERE ASSOLUTAMENTE AD AMSTERDAM IN 4 GIORNI : LE TAPPE –
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RED LIGHT DISTRICT, PIAZZA DAM E LE VIE DEL CENTRO
Appena siamo arrivati, subito dopo aver posato le valigie in albergo, abbiamo deciso di tornare in centro e goderci le poche ore di luce rimasta per camminare un po’ lungo le rive dei canali e nel famoso quartiere a luci rosse della città.
Inizialmente non sapevo proprio cosa pensare sulla questione “prostituzione legalizzata” ed effettivamente sembra un po’ uno strano parco dei divertimenti per tutte le età : i giovanotti con gli occhi di fuori, le mogli arrabbiate, i vecchietti arzilli, i turisti.
Passeggi per queste vie strettissime e ti ritrovi a 10 centimetri da una vetrina con una donna probabilmente bellissima dentro – solo lei ed una stanzina in penombra.
Sorgono spontanee diverse domande, o almeno per me è stato così.
E’ comunque qualcosa da vedere per farsi una propria idea sulla questione.E poi il centro di Amsterdam è bellissimo; le vie intorno a Piazza Dam, con tutti i loro canali e ponticelli sono strepitose, piene di localini che si affacciano sulle rive e di biciclette a riposo. Le case che si affacciano su queste vie sono le tipiche casine di Amsterdam strette e lunghe.
Ma sai perché le case di Amsterdam sono così strette e così storte?
A causa delle tasse, che una volta andavano a colpire la larghezza del suolo occupato dalle case.
Per questo gli abitanti decisero di svilupparsi in altezza e di stringersi il più possibile.
La casa più stretta di Amsterdam si trova in Via Singel 7: probabilmente allargando le braccia riusciresti quasi ad abbracciarla tutta.
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IL VAN GOGH MUSEUM
Il Van Gogh Museum è uno dei musei imperdibili della città.
Chi è che se ne va da Amsterdam senza averlo visitato?
Sicuramente ce ne saranno molti altri che rispecchieranno i tuoi interessi ma questo è più o meno una tappa obbligatoria per conoscere meglio la vita e le opere di quell’artista così folle e tormentato che fu Vincent Van Gogh.
I suoi girasoli, i suoi infiniti autoritratti, i rami di pesco e quel famoso campo di grano sovrastato da un cielo troppo scuro, proprio lo stesso dove forse si tolse la vita.
Spettacolare anche la struttura architettonica del museo, fatta di grandi vetrate che si affacciano su Museumplein con il suo parco e la scritta “I AMSTERDAM”.
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BLOEMENMARKT – IL MERCATO DEI FIORI
I tulipani sono uno dei simboli dell’Olanda.
Tulipani di mille colori.
Tulipani che sono i miei fiori preferiti da sempre.
Non vedevo l’ora di passeggiare per questo mercato che si trova lungo le rive del Singel e acquistare i famosi bulbi da poter portare a casa e piantare in un bel vaso di fronte alla camera da letto, sperando di vederli sbocciare in primavera.
Io ho comprato un sacchetto di quelli blu a 3,50€ ma ci sono di tantissime tonalità o anche sacchetti misti per ottenere l’effetto sorpresa al momento della fioritura.
Inoltre qui è possibile acquistare alcuni dei souvenir più carini fra calamite, riproduzioni di mulini o zoccoletti di tutti i tipi e colori.
Di fronte al mercato dei fiori di Amsterdam c’è anche il Cheese Museum che è stata tappa obbligatoria durante la nostra passeggiata.
Adoro il formaggio e qui è possibile provarne diversi tipi, come quello di capra al miele o di mucca al cocco (pazzesco, ragazzi!) e poi vedere anche il processo di lavorazione nel piccolo museo sottostante il negozio.
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LA CASA MUSEO DI REMBRANDT
Un altro museo che vale la pena visitare è la casa del pittore Rembrandt, che qui aveva anche il suo atelier.
Seguire la spiegazione dei vari ambienti attraverso l’audio guida è piacevole ed entrare nel grande studio dove Rembrandt realizzava le sue opere, osservando pigmenti, vecchi pennelli e grandi tele è emozionante per due amanti dell’arte come noi.
Abbiamo respirato un po’ di quell’aria ricca di creatività e passione cercando di portarla con noi una volta usciti dal museo. -
L’ORTO BOTANICO DI AMSTERDAM
Il famoso Hortus Botanicus di Amsterdam si trova nel quartiere Plantage, non lontano dal centro.
Ci si arriva con una piacevole passeggiata, incontrando ponticelli, canali e tanto verde.
Scorgere l’architettura da lontano è già emozionante: un grande giardino d’inverno che si affaccia sul canale in una giornata di sole bellissimo.
Qui potrai passeggiare fra centinaia di specie di piante diverse ed entrare nella zona tropicale che sarà un po’ come fare una sauna a 60°: fai attenzione alla differenza climatica se vai nei mesi freddi. Vestiti a strati e levatene quanti più possibile prima di entrare e rimettili ovviamente prima di uscire.
Oltre a queste bellissime serre è possibile visitare la casa delle farfalle nella quale io non sono entrata data la mia rinomata paura per questi esserini volanti.
Ho potuto giusto fare qualche foto dall’esterno, prima di dovermi riparare in una serra rigorosamente vuota a causa del fulmineo temporale di turno. -
L’ALBERT CUYPMARKT A DE PIJP
Il mercato più bello di Amsterdam, dove trovare lo street food migliore e dove assaggiare i famosi Stroopwafel appena fatti: due cialde di biscotto fra le quali viene spalmato un particolare sciroppo al caramello.
Non farti ingannare dal fatto che su molte bancarelle si trovino cianfrusaglie varie e souvenir.
Magari per i primi 50 passi ti verrà da dire: “dai ma è uguale al mercato che c’è sotto casa mia la domenica!”.
In effetti l’ho detto anche io ma poi addentrandomi fra profumi e suoni mi sono resa conto che è un vero spaccato di vita della città e che non si può perdere per una merenda veloce o un giretto di shopping.
Inoltre il quartiere DE PIJP è veramente incantevole e pieno di localini dove fermarsi per fare un aperitivo o un pranzetto da leccarsi i baffi.
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LA TORRE DI AMSTERDAM : L’ADAM LOOKOUT
Mi sono resa conto, postando le foto sui social durante il viaggio, che pochissime persone erano a conoscenza di questa torre che si raggiunge grazie ad un breve tragitto (gratuito) in battello che parte dietro alla stazione centrale.
Arrivati in questa zona, dove si trova anche l’EYE FILM MUSEUM, è possibile salire all’ultimo piano della torre per avere una vista spettacolare e a 360° gradi su tutta la città.
Le offerte sono varie : si può salire con un biglietto cumulativo che comprende il cocktail al tramonto nel lounge bar panoramico, una fotoricordo divertente ed anche un giro sulle altalene più alte d’Europa che oscillano nel vuoto sulla terrazza esterna della torre.
Noi abbiamo evitato le altalene essendoci quel giorno un gran vento – ed in generale anche una gran fifa – ma ci siamo goduti un cocktail mentre fuori imperversava il maltempo e ci siamo riposati dopo una luuunga giornata in giro per la città.
E’ possibile anche cenare presso il ristorante della struttura: il MADAM.
Ah, il famoso trono di Gibson che ha incuriosito molti di voi si trova proprio all’Adam Lookout!
Per ulteriori informazioni sulla possibilità di visitare l’Adam Lookout con favolosi sconti ti rimandiamo al portale di VIVI CITY, che offre aiuto e consigli a chi vuole visitare una delle città presenti nel sito attraverso l’acquisto di biglietti salta la fila al miglior prezzo e con le migliori combinazioni.
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UNA GITA FUORI PORTA : ZAANSE SCHANS
Qui purtroppo c’è da mettere un po’ di puntini sulle “i”.
Noi la consigliamo vivamente ma della famosa cittadina dei mulini a vento distante appena venti minuti di treno da Amsterdam abbiamo visto ben poco.
Quel giorno il tempo non è stato affatto clemente: pioggia e vento fortissimi ci hanno prima inzuppato per bene riducendo a poveri cadaveri i nostri ombrelli e poi costretto a battere in ritirata in tutta fretta e tornare ad Amsterdam per rifugiarci in qualche locale caldo prima di prenderci una bronchite fulminante.
Abbiamo potuto a malapena fare una passeggiata lungo il viale principale e scorgere i mulini in mezzo alla nebbia e alla pioggia, da lontano.
Non sto qui a sottolineare quanto ho rosicato per questo, ma mi sono ripromessa di tornare in un periodo più caldo per visitare i dintorni di Amsterdam ed includere anche una nuova gita a Zaanse Schans sperando di trovare un tempo migliore perché quel poco che abbiamo visto, da solo, vale il viaggio e rientra a pieno titolo nella lista “cosa vedere assolutamente ad Amsterdam in 4 giorni“.
COSA NON ABBIAMO POTUTO VEDERE/FARE PER MANCANZA DI TEMPO/ERRORI DI ORGANIZZAZIONE (MA AVREMMO VOLUTO) :
1. LA CASA DI ANNE FRANK
Non abbiamo potuto vederla nonostante l’ultimo giorno ci siamo alzati di buona lena e siamo corsi a fare la fila prima che il museo aprisse perché dalla mattina fino alle 15.30 entrano solamente i biglietti acquistati online. Ci hanno consigliato di tornare quindi il pomeriggio ma non alle 15.30 perché è il momento in cui si concentra la maggior parte della gente e si forma una fila infinita. “Tornate intorno alle 17!” , peccato che noi alle 15 dovevamo prendere il treno per tornare in aeroporto.
Purtroppo avevo pensato più volte di acquistare i biglietti online ma erano finiti già da settimane. Se non l’avessi lasciata per l’ultimo giorno avrei potuto spostarla al pomeriggio ed invece sono rimasta fregata. Fai attenzione perché dal 16 ottobre le vendite verranno effettuate SOLAMENTE online, quindi non si potrà entrare nemmeno nel pomeriggio senza aver acquistato precedentemente il biglietto.
2. IL GIRO DEI CANALI IN BATTELLO
Lo avevamo organizzato per l’ultima serata ad Amsterdam, proprio quella dove il temporale ha bloccato la città o meglio ha bloccato noi super infreddoliti e raffreddati grazie all’esperienza di poche ore prima a Zaanse Schans.
3. IL MUSEO MOCO CON LA MOSTRA DI BANSKY E DALì
Ci sarebbe piaciuto vedere questo strambo museo che si trova a pochi passi dal Van Gogh Museum.
Purtroppo non era compreso negli sconti della “I AMSTERDAM CITY CARD” e così ci siamo detti: “se abbiamo ancora soldi a disposizione veniamo a vederla domani pomeriggio!“.
Ma i soldi a disposizione sono andati a farsi benedire in qualche caffetteria accogliente e in qualche grasso saturo di troppo.
4 GIORNI AD AMSTERDAM, CONSIGLI SU COME RISPARMIARE : I AMSTERDAM CITY CARD ED ALTRI SCONTI
Amsterdam è una delle città più care d’Europa, su questo non c’è dubbio.
Eravamo partiti preparati ma una volta lì non smettevamo di stupirci dei prezzi, anche solo per un caffè.
Ti basti sapere che per 4 giorni ad Amsterdam abbiamo spesso circa 500€ a testa.
Come risparmiare qualcosa ad Amsterdam?
Innanzitutto il nostro consiglio è quello di acquistare la I AMSTERDAM CITY CARD che a noi è stata gentilmente offerta dall’Ente del Turismo Olandese e che permette di entrare gratuitamente in gran parte delle attrazioni di Amsterdam come il Van Gogh Museum o la casa di Rembrandt e offre sconti importanti su attrazioni come l’Heineken Experience.
Inoltre, sono inclusi viaggi illimitati su tutti i mezzi di trasporto della città e un bellissimo giro in battello fra i canali.
La carta offre sconti anche su negozi, ristoranti e spettacoli, ad esempio.
la I AMSTERDAM CITY CARD è acquistabile da 24/48/72/96h a prezzi ovviamente differenti.
Insomma, facendo i nostri calcoli abbiamo rilevato un gran bel risparmio grazie all’utilizzo della City Card; altrimenti quei 500€ a testa sarebbero aumentati notevolmente.
Per risparmiare sull’alloggio noi consigliamo un appartamento che non sia in una zona troppo centrale ma comunque vicina ai mezzi, così potrete risparmiare anche su alcuni pasti acquistando lo stretto necessario al supermercato.
Noi abbiamo optato per un albergo in zona Vondelpark, ben collegata al centro della città e alla stazione centrale grazie al tram n°2: il CENTRAL PARK HOTEL.
Purtroppo agli alberghi vengono applicate delle tasse di soggiorno molto alte quindi il prezzo definitivo non sarà mai quello che vedi nella prenotazione su Booking o un qualsiasi altro sito. Di solito la tassa si aggira intorno al 20% del prezzo del soggiorno.
Inoltre ad Amsterdam c’è questo salto pazzesco fra gli hotel belli, puliti e degni delle loro 3/4 stelle e le topaie puzzolenti – un po’ come a Venezia.
Non ci sono vie di mezzo.
Se vuoi un albergo decente, centrale e che non puzzi di fogna non pagherai meno di 100/150€ a notte.
In alternativa Amsterdam è piena di ostelli, quindi puoi indirizzarti verso questa categoria per risparmiare.
Ma mi raccomando, comincia la tua ricerca con mesi di anticipo altrimenti troverai pochissime offerte.
La questione “cibo” è un capitolo a parte, che tratteremo nel prossimo articolo, dove oltre a presentarti tutti i locali da noi provati (e amati) ti daremo anche due o tre consigli su come risparmiare e come evitare le trappolone per turisti.
L’articolo su COSA VEDERE ASSOLUTAMENTE AD AMSTERDAM IN 4 GIORNI è stato scritto in collaborazione con I AMSTERDAM, VISIT HOLLAND e VIVI CITY.
È vero, Amsterdam è incredibilmente cara. Anch’io risparmiai qualcosa alloggiando vicino il Vondel Park, ma ricordo proprio i musei e le attrazioni come tra le più costose da me riscontrate, almeno in Europa. Avete fatto e visto un sacco di cose comunque nonostante il tempaccio e i pochi giorni. Se tornerete però non fatevi mancare il giro in battello per i canali che ad oggi è la cosa che ricordo con più piacere ❤ Aspetto l’articolo sulla pappa, che ve lo dico a fà? 😉
Ciao ragazzi, buona settimana!
Ciao Ale!
Si, volevo vedere più cose possibili ma tante sono rimaste purtroppo fuori dalla lista: uno deve anche rilassarsi un po’ e godersi la città. In ogni caso quando sarò di nuovo ad Amsterdam non mi perderò il giro in battello! <3
A presto con l'articolo sulla pappa allora! 😀
Amsterdam è nei miei pensieri e stavo pensando di farla diventare una possibile meta del 2018. Ho letto molto attentamente il vostro itinerario ed è davvero interessante. Peccato per i mulini, ricordo le vostre stories su Instagram col tempaccio :-/ Sul fatto dei prezzi alti, l’avevo già sperimentato guardando online…sono tornato da pochi giorni da Copenhagen e anche lì non scherzano :-O Aspetto con piacere il prossimo post sul cibo 🙂
Si, sapevo che Copenaghen è un’altra meta dove i prezzi sono esorbitanti… il nord europa è un po’ tutto così, non parliamo della Norvegia ad esempio! :O
Un abbraccio Andrea 🙂
Non immaginavo proprio che fosse così cara! O_O Mi dispiace un sacco per le cose che non avete potuto vedere ragazzi, capisco benissimo come vi siete sentiti e vi sono vicina! Però il mercato, la toccata (bagnata) e fuga a Zaanse ed il museo+casa museo direi che vi ha riempito gli occhi di meraviglia tanto basta quanto per girarla a noi con questo post 😉
Alla prossima allora 😉
Massì, alla fine è sempre una scusa per dire “devo tornarci assolutamente” no? 😀
Non ti nascondo che ho rosicato parcchio al momento…. ahahha
Un bacione Dani !
Oh mio Dio potevi avvisare che ci sarebbe stata la foto di una farfalla, ho rischiato l’infarto 😉 Nemmeno io sarei mai e poi mai entrata nella casa delle farfalle perché pure io, come forse ti ho già detto, ho il terrore di queste bestie pelose e alate. Non ci devo pensare.
Il quartiere a luci rosse è strano, forse è perché non ci siamo abituati? Da un lato meglio così nella sicurezza di una casa ecc ecc, però allo stesso tempo mi ha lasciato tanta tristezza.
Bellissimo il mercato dei fiori! Io ho portato a casa due confezioni di bulbi, chissà se fioriranno in primavera.
Buona giornata
Ahaha ho pensato a te mentre la caricavo, mi dicevo “Silvia secondo me rimarrà schifata!” ahahah
Ho fatto un minivideo anche, perché era attaccata al vetro ma cercava di svolazzare continuamente..bleah! che senso! ahahah
Incrociamo le dita per i bulbi allora!
Un bacione <3
Il video? Ti prego se lo pubblichi avvisa prima che ti blocco 😉 Non riesco a non pensare alle alette che sbattono sul vetro…
Peccato per la brutta giornata che avete trovato a Zaanse Schans, trovare un tempo così orribile rovina un pò il viaggio e l’umore! In ogni caso, è’ un posto che piacerebbe visitare moltissimo anche a me! Bellissimo il trono di chitarre 😛
Hai visto che bello? Mi ci sono subito fiondata! ahaha
Si un vero peccato beccare proprio il diluvio, ci tenevo tanto a visitarla per bene! Sarà per la prossima dai! <3
Quanto ho amato Amsterdam! ❤ Bellissime le vostre foto, come sempre! Capisco il vostro dispiacere per non aver potuto vedere tutto e per non aver goduto di Zaanse Schans come merita, ma siete comunque riusciti a trasmetterci tanta bellezza!
Ricordi Lu che ti dicevo che avevo comprato anch’io i bulbi? Beh da anni fioriscono che è una meraviglia!!! Te ne innamorerai 💙
Oh Silvia che bello che mi dici così, ho paura di non avere proprio il pollice verde! ahaha quante volte annaffi il terreno? un bacione a te <3
Non avevo messo in conto il costo di un viaggio ad Amsterdam, di quattro giorni. Sono passati troppi anni dal mio, inoltre a suo tempo acquistai un pacchetto viaggio. Amsterdam è bellissima e vale ogni euro speso, questo è certo!
Ma quante cose avete visto ragazzi? Alcune tappe le ho fatte anche io, altre no, per cui è stato bello scoprirle con voi.
Sono curiosa di leggere in quali locali avete mangiato e, soprattutto, ho una domanda da fare (che non c’entra col cibo): dedicherete un articolo anche al Van Gogh Museum 😍?
Bacioni,
Claudia B.
Purtroppo all’interno del Van Gogh Museum non fanno scattare foto o registrare video quindi sarebbe un po’ complesso o magari messo su malamente un articolo esclusivamente dedicato a questa attrazione bellissima. Ma potremmo comunque scrivere un articolo più in generale sull’arte e su Van Gogh ed inserire un paragrafo dedicato a questa esperienza! 😀
Un bacione Cla <3
Sono stata ad Amsterdam lo scorso anno e mi sono praticamente svenata! Mi è piaciuta molto l’atmosfera e i numerosi musei, c’era sempre qualcosa da fare, sia di giorno che di sera/notte. Ma, ragazzi dovete tornare per la casa di Anna Frank! Io avevo comprato il biglietto on line, mi sono presentata poco prima dell’orario previsto e sono entrata! Invece, io ho perso la visita a Zaanse Schans. Insomma, ci dobbiamo tornare tutti! 🙂