
Dopo averti parlato di come organizzare un viaggio a Praga sotto natale con qualche consiglio pratico, ora passiamo alla parte più golosa.
In questo articolo troverai leccornie e locali dove ripararti dal gelo che – se visiterai la città in inverno – sicuramente ti accoglierà a braccia aperte!
Quanto si spende per mangiare a Praga?
Iniziamo parlando di questo, di quanto si spende per mangiare a Praga.
Prima di partire abbiamo cercato di raccogliere il maggior numero di informazioni, come sempre, anche attraverso il parere degli altri viaggiatori.
La maggior parte ci ha detto con sicurezza che Praga è molto molto economica.
Molti però ci hanno messo la pulce nell’orecchio affermando che Praga è cara quanto l’Italia, che l’unica cosa su cui è possibile risparmiare un po’ è il cibo e che questo dipende anche molto da dove si sceglie di mangiare (ma va?!).
Te lo diciamo subito : Praga è una città economica, ma non aspettarti gli stessi prezzi stracciati dell’est Europa.
La cosa che costa di più in proporzione è sicuramente l’acqua, come in tutti i paesi dove è la birra la vera regina degli assetati.
Per questo nel precedente articolo abbiamo consigliato un paio di trucchi per coloro che sentissero la necessità di bere un goccio d’acqua durante i pasti senza tornare con il conto in rosso:
1. comprare l’acqua al supermercato dove è un pochino più conveniente e portarne sempre una bottiglietta in borsa anche quando si va al ristorante, così da non doverla ordinare.
2. consultare sempre il menù prima di dire semplicemente “una bottiglia d’acqua, grazie” al cameriere di turno, perché ti porteranno di sicuro la più cara.
Per un pasto potrai spendere dai 12€ ai 35€ in due se vuoi mantenerti su una soglia di spesa massima sopportabile.
Una cosa che mi ha infastidito parecchio è che all’interno dei locali di Praga si può fumare.
Si, ok che fuori fa molto freddo, soprattutto in inverno, ma questa non è una buona giustificazione per costringere gli altri ospiti a sorbirsi la puzza di fumo durante il pasto.
Questa cosa mi ha infastidito soprattutto la prima sera, quando stavamo mangiando in un pub tipico ed una ragazza, seduta poco distante da noi, appena finita la sigaretta ne accendeva un’altra, formando una cappa di fumo e di puzza incredibili.
Si sente appena si entra nei locali, soprattutto se questi ultimi sono piccoli.
PESSIMO.
Dove mangiare a Praga
1. FERDINANDA
Il piccolo pub sopra citato è proprio questo, un locale tipico situato in una traversa di via Venceslao.
L’arredamento è davvero minimal, ma ottimo se fuori fa freddo, nevica e se come noi si soggiorna in quella zona.
Inoltre i prezzi sono i più economici che abbiamo trovato:
1 bottiglia d’acqua
1 birra piccola
2 tagliate di pollo con brie ed ananas (ottimo con il pollo, davvero!)
1 porzione di patatine fritte
14€ in due.
Se i dolci sono per te una tentazione continua questo è il posto giusto per cedervi.
Già solamente il nome di questo localino non molto distante dal centro, ad appena due fermate di metro da Piazza Venceslao, attira l’attenzione di chi con il cacao ci è cresciuto.
Nesquik anyone?
Ma quel che troverai non sarà solo cioccolato e cacao, bensì una vastissima scelta di dolci, caffè, tisane, tè e gelati per quando la stagione lo consente.
Noi abbiamo scelto questo luogo accogliente per una prima colazione – ok, una seconda colazione – abbuffandoci con:
1 tè al bergamotto
1 cioccolata calda alla nutella – non chiedete, Stefano non sa regolarsi!
1 fetta di torta allo yogurt e mirtilli
1 fetta di cheesecake con confettura alla fragola
I prezzi sono moderati, potresti sicuramente trovare qualcosa di più economico, ma una volta vale la pena provare uno di questi dolci.
Inizialmente io avevo optato per la yogurt e mirtilli e Stefano si era ritrovato a dover prendere la cheesecake in sostituzione ad una torta che era appena finita.
Quando ci hanno portato queste meraviglie, le abbiamo assaggiate e poi abbiamo assaggiato un pezzetto della torta dell’altro: scambio immediato.
Per fortuna non ci siamo dovuti litigare le briciole!
3. U GOLEMA
Arriviamo al pezzo forte.
Almeno per noi che, quando si tratta di mangiare e troviamo un locale che ci piace, iniziamo a zompettare verso il tavolo soddisfatti come due bambini ai quali è stato regalato un bel giocattolo.
U Golema è un ristorante con una buonissimo rapporto qualità/prezzo che si trova nel quartiere Josefov, a due passi dal complesso delle sinagoghe e del cimitero ebraico.
Il nome del ristorante richiama la leggenda mistica secondo cui un rabbino noto come Rabbi Low – che sembra tanto il nome di un rapper ma non lo è – , alla fine del 1500, chiese al Signore come poter combattere tanta malvagità che viveva nel cuore degli uomini intenti a mettere sotto accusa gli Ebrei.
In sogno, Rabbi Low ricevette la risposta: creare un golem di argilla per contrastare le persecuzioni e fermare la cattiveria umana.
Molto tempo dopo, il ritorno della pace in città venne attribuita al Golem, che avendo portato a termine il suo scopo venne, con il rituale contrario a quello utilizzato per la sua creazione , fermato e bloccato di nuovo nell’argilla.
Sembra che ancora oggi questo blocco si trovi nascosto nella soffitta della sinagoga vecchio-nuova di Praga, pronto per essere di nuovo liberato.
Rabbi Low è sepolto, insieme ad altre dodici mila anime, nel cimitero ebraico di Praga, non molto lontano da dove riposa la sua creatura.
Torniamo al ristorante ora, cosa e come abbiamo mangiato?
Abbiamo mangiato tanto e bene, pagando 35€ in due, che non sono pochi per lo standard di Praga.
Abbiamo preso:
1 bottiglia d’acqua
1 antipasto
1 goulash tradizionalmente servito nel pane
1 gnocco di patate ripieno di carne affumicata, cipolla arrostita e crauti
1 dolce
Questo è stato il pasto che ci è costato di più durante il soggiorno a Praga.
Ci siamo andati vicini anche al Cafè Savoy , un locale molto conosciuto che si trova proprio sotto la Collina Petrin.
Per un’aranciata, una bottiglia d’acqua e due panini abbiamo speso praticamente la stessa cifra del ristorante U Golema.
Noi non ci sentiamo di consigliartelo: tempi d’attesa lunghi e personale acido come lo stracchino aperto da una settimana.
4. LO STREET FOOD E’ SEMPRE IL MODO MIGLIORE PER RISPARMIARE
Anche a Praga lo street food non manca di certo.
Soprattutto in Piazza della Città Vecchia e in Via Venceslao, durante il periodo di Natale, vengono allestiti tantissimi mercatini che con il Natale non hanno molto a che fare se non per il freddo che si respira e per le decorazioni a tema che li circondano.
Non abbiamo trovato neanche uno stand dedicato agli addobbi natalizi.
Solo cibo, sempre cibo.
Di tutti i tipi.
Dal dolce al salato.
Un vero paradiso.
Mangiare a Praga spendendo poco è possibile, soprattutto quando si tratta di street food.
Fra prosciutto di Praga, trdlo ripieno di nutella o di marmellata, piatti caldi con crauti, patate e carne, vin brulè e cioccolate calde avrai solo l’imbarazzo della scelta.
E sebbene sotto Natale gli stand siano infiniti, anche durante il resto dell’anno è possibile soddisfare la propria fame grazie allo street food e alle prelibatezze di questa città bellissima.
E tu sei mai stato a Praga sotto Natale?
Sai dirci se invece negli altri periodi dell’anno è così magica e bella?
E cosa ne pensi del cibo che si mangia in città?
Aspettiamo i tuoi commenti come sempre!
Mmm, che voglia di trdlo mi avete fatto venire! Lo street food che ho trovato a Praga è indimenticabile…A quei prezzi poi! Ok, vado a svuotare il frigo 😂 Ciaooo!
Ahaha la cattiveria del pubblicare articoli del genere prima di cena! :’D
Che fame! Concordo che Praga non è costosa soprattutto per mangiare. Noi abbiamo provato altri locali ma sicuramente lo street food ha lasciato un ricordo forte nel nostro nostomaco😍😋 i già citati trdlo (li sogno) e il famosissimo prosciutto di Praga!!! Arrostito per strada …mai assaggiato di più 😋 succoso e buono!
Il prosciutto di Praga se mangiato nei posti giusti è veramente ottimo!!!
Quando abbiamo letto “Ristorante Savoy” ci è venuto un colpo allo stomaco ( ! ) perchè ci abbiamo fatto una traumatica cena un paio di settimane fa, non era a Praga ma in Australia, a voi è andata decisamente meglio! In ogni caso, ci siamo segnati qualche nome nel caso dovessimo tornare a Praga.
Questo “Savoy” meglio evitarlo ovunque allora! :O
Non sono mai stata a Praga, ma ultimamente questi trdlo mi stanno chiamando. Devo assolutamente assaggiarli!
Davvero si fuma ancora nei locali? Ma è una prassi diffusa oppure vi è capitato solo in quel locale?
No no è una prassi diffusa, si fuma in tutti i locali. Bleah!
Ahhh i Trdlo… troppo buoni!! Li ho mangiati anche a Budapest -li hanno un altro nome- e devo dire che lì mi sono piaciuti ancora di più, ma in generale a Praga posso dire di aver mangiato bene 🙂 e poi tutto abbastanza economico… da tornarci!
Noi li abbiamo trovati anche in Romania e devo dire che erano ottimi anche lì! <3
Cc-co-coooosa? Ci sono anche lì? Ahahah OTTIMO A SAPERSI! Che gioie 😀
Quindi a Bucarest si trovano in giro?
Ahahah si ci sono ma a Bucarest ad essere sincera non ho visto molto street food! Li abbiamo trovati a Sibiu e Brasov, quest’ultima in particolare vive di street food! 😀
Capisco! La Romania quest’anno potrebbe essere davvero tra le mie mete e ora che mi dici così sono ancora più contenta 😀 ahah.
Confermo l’acqua la vendono come l’uranio impoverito ma basta saper cercare 😉 Noi la compravamo o al supermercato o in un piccolo alimentari vicino alla torre delle polveri. Mi ero anche segnata le postazioni delle fontanelle pubbliche prima di partire ma le abbiamo trovate tutte chiuse a causa del ghiaccio 🙁 eheheh furbacchioni!
Certo con il clima natalizio Praga dev’essere fantastica, tutte ottime scelte sui locali! 😉
Mi avete fatto tornare la nostalgia dei trdlo…dopo il chowder mi cimenterò con la ricetta del manicotto!
Ah, se i tg dovessero dare un titolo tipo: “aperto un varco dimensionale in una cucina del sud” tranquilli, sono io che ho bruciato tutto! 😀 😀
Notte ragazzi! :*
Però poi devi invitarci… sempre se non fai esplodere la cucina! ahahah
Un bacione Dani
Odio il fumo nella maniera più assurda: non potrei mai mangiare con qualcuno che mi fuma vicino, che rabbia!!! (io non ricordo questa particolarità, possibile mi sia sfuggita? Ahaha)
I locali sono tutti graziosi, i prezzi ottimi e inutile dirti che Cacao è il mio preferito (complimenti Stefano per la scelta della cioccolata). Al Cafè Savoy ricordo di aver pagato un prezzo eccessivo anche io, per un servizio scadente oltretutto.
Ottime scelte di pietanze ragazzi, le avrei assaggiate tutte! 😛
(dopo Praga, anche io ho imparato a comprare l’acqua al supermercato e portarla sempre dietro, costa come l’oro!).
Un bacione :*
Anche io non lo sopporto e sono rimasta abbastanza delusa dal fatto che si possa fumare così liberamente!
🙁
Che figata la storia del Golem e del rapper…rabbino Low. Sembra anche tutto molto buono. Riguardo le torte, normalmente anch’io faccio la stessa cosa con il mio compagno, ordino qualcosa, la assaggio, assaggio la sua e poi chiedo di scambiarci le pietanze. Ormai è all’ordine del giorno, del resto l’erba del vicino è sempre più verde. Tranne quando andiamo da qualche parte meno “ungherese” e ordino il pesce. In quel caso, quel piatto è solo mio 😀
Allora ci capiamo in pieno!!!
Anche se in generale io sono molto “quello che è tuo è mio, quello che è mio è mio” sul cibo! Ahahaha ops!
Bhè siete stati bravissimi! A Roma sti prezzi ce li sogniamo 😀
Ho preso appunti perchè Praga sarà sicuramente una delle prox mete!
Grazie mille Claudia! 🙂
Mangiare è certamente uno dei piaceri più grandi della vita, e scegliere dove mangiare porta sempre grande felicità. Se poi si spende moderatamente poco e si mangia bene, la felicità è raggiunta. Mi ispira molto U Golema, vorrei tanto assaggiare un buon gulash 😊 se andremo a Praga ci segneremo tutti questi localini, bacione ❤️
Quel localino sotto Natale è anche molto romantico, ve lo consigliamo assolutamente! 🙂
In estate è un casino…. Bella, bellissima, ma è una fiumana di persone. Solo la sera sembra un’oasi di pace, ma se fino a due minuti prima di uscire ha piovuto anche l’acqua delle nazioni vicine. Per dire eh!
Mi piacciono i locali che avete scelto ed i piatti che avete assaggiato; per me sono passati troppi anni e ho dimenticato questi particolari, ma ricordo che ho gradito quasi tutto. Compreso il signore che passava con le ampolle di vino bianco e rosso, sparandolo direttamente nei bicchieri! Ma non c’è più questa allegra usanza?
Fatemi capire: sul serio al famoso caffè avete speso per due panini e bibite la stessa quota che avete speso al ristorante? Ammazza!
Questa cosa del fumare nei locali io la abolirei a mazzate, sapeste quante volte ci è capitato negli ultimi anni, da voltastomaco… Stessa cosa per l’acqua: pagata come oro colato direttamente da Re Mida. Ma si potrà!
Un bacione!!!
Claudia B.
Noi non siamo grandi fan del vino rosso quindi non so, preferiamo il bianco o la birra! 😀
In ogni caso il fatto che l’acqua costi più dell’oro è incommentabile, a Praga così come in molti altri paesi. L’acqua dovrebbe essere gratuita.
Il trdlo mi ricordo che è qualcosa di illegale! Che bontà 😋😋😋
Sono stato a Praga in periodo natalizio, siamo andati principalmente di street food nei mercatini 😊
Praga e street food sono una cosa sola, ottima scelta. 🙂
Quelle torteeee, che meraviglia!! Se e quando ci tornerete, cercate Ovocny Svetozor, uno dei miei luoghi preferiti sulla faccia della terra 😀 il tanto celebrato trdlo invece di ceco ha poco o niente, è tipicamente ungherese ma i negozianti sono stati abili nel far credere che sia cosa loro.
Ci sono tanti, tantissimi pub piccoli e un po’ nascosti che hanno il menù fisso a 100kc (bevande escluse naturalmente) con porzioni indecentemente enormi. Ovviamente trovarli in centro è un po’ un terno al lotto, infatti io solitamente cerco altre soluzioni almeno per pranzo; come avete detto voi lo street food è l’ideale, la klobasa degli stand in piazza Venceslao sono divine! Ok mi avete fatto venire l’acquolina, non vedo l’ora che sia agosto!!
Torni a Praga ad agosto? Che bello!
Io non sono riuscita a godermela al 100% per alcuni problemi personali quindi spero tanto di rifarmi il prima possibile…e seguirò i tuoi consigli! 😀
Si, ho la fortuna di avere il fidanzato ceco, originario di una città vicino Praga.
Adesso vive in Italia, ma un paio di volte l’anno andiamo a trovare la sua famiglia, ed ovviamente non mi lascio mai scappare l’occasione di farci un salto, anche se di solito per poche ore.
Mi dispiace per i tuoi problemi personali, so bene cosa vuol dire viaggiare con un simile “peso”. Ti rifarai 😉 Se mai ti servisse qualsiasi tipo di consiglio in proposito, puoi trovarmi sul mio blog! Anzi, passa pure quando vuoi.
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