
Chiudi gli occhi e immagina una gioia; molto probabilmente penseresti ad una partenza.
Se chiudiamo gli occhi e torniamo con la mente indietro di qualche mese, sentiamo ancora le farfalle nello stomaco che hanno cominciato a svolazzare libere subito dopo aver cliccato sul tasto “conferma” ed aver comprato il volo; sentiamo sulla pelle le calde giornate di marzo mentre preparavamo il nostro itinerario super dettagliato, che avremo seguito sì e no due volte; sentiamo l’emozione dei momenti pre partenza, quando mancano ormai poche ore e sai che non riuscirai a chiudere occhio nell’attesa di concretizzare uno dei tuoi sogni.
Edimburgo è stata tutto questo e abbiamo provato a spiegartelo – e a spiegarlo a lei – attraverso questa lettera scritta col cuore in mano.
Oggi, anche se ci è difficile, cercheremo di essere un pochino più razionali nei suoi confronti e ti parleremo delle cose da fare in due giorni ad Edimburgo.
Ah, l’articolo sarà diviso in due parti, perché ci siamo resi conto che non riusciamo proprio a fermare il mare di parole che questa città riesce a tirarci fuori.
Iniziamo.
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EDIMBURGO COSA FARE IN DUE GIORNI : una passeggiata al cimitero di Greyfriars e un saluto alla statua di Bobby.
Non pensare male, non ti stiamo parlando subito di cimiteri perché ad Edimburgo non c’è di meglio da fare che entrare in uno di questi luoghi lugubri e camminare circondati da tombe antiche ricoperte di erbaccia.
Edimburgo è una città differente.
Qui, come ci hanno spiegato anche durante il nostro tour in notturna che ti racconteremo presto, i cimiteri sono visti come parchi cittadini.
Questo non vuol dire comunque che siano immuni alla presenza di forze soprannaturali e strani spiritelli, anzi.
Il Greyfriars è molto conosciuto, in campo paranormale, poiché considerato uno dei cimiteri e dei luoghi più infestati di tutta Edimburgo. Cosa che a quanto pare non scoraggia le mamme che vengono qui anche al tramonto per fare una passeggiata con i bimbi in carrozzina – come avrai capito l’ingresso è gratuito ed i cimiteri restano aperti anche di notte.
La tomba più famosa all’interno di questo cimitero è quella di Bobby, un dolce terrier divenuto famoso per essere rimasto 14 anni sulla tomba del padrone, morto di tubercolosi nel 1858.
Di fronte all’entrata del cimitero vi è una statua dedicata al cagnolino: si dice che toccargli il naso porti fortuna.
2.EDIMBURGO COSA FARE IN DUE GIORNI : Percorrere la Royal Mile al suono di una cornamusa fino a raggiungere Castle Hill.
La Royal Mile, oggi conosciuta come High Street, è la strada più famosa di Edimburgo e collega Castle Hill all’Holyrood Palace.
Passeggiando per questa strada ti fermerai ogni dieci passi per osservare la vetrina di un negozio o per entrare in una delle numerose attrazioni.
Sentirai quasi sicuramente, il suono lontano di una cornamusa, sempre più vivido e vicino man mano che ti spingerai verso gli ultimi metri prima del piazzale del castello.
Ho sempre trovato questa melodia infinitamente malinconica, ma ad Edimburgo mi sono ricreduta: la gente passeggia allegra e si ferma a scattare qualche foto all’artefice di una musica che non può lasciarti indifferente; le gambe inizieranno a muoversi da sole, la voglia di ballare ti catturerà all’istante!
Potrai casualmente imbatterti anche in un’adorabile civetta dagli occhioni grandi e tondi.
Non avere paura di fermarti a scattarle qualche foto e ad accarezzarla, è incredibilmente soffice. Saremmo rimasti lì per ore…ma si era formata una certa fila, quindi abbiamo dovuto salutare la civetta con gli occhi a cuoricino.
3. EDIMBURGO COSA FARE IN DUE GIORNI : Perdere la testa al World of Illusions e osservare la città dalla Camera Obscura.

Sei quasi arrivato sull’Esplanade del castello di Edimburgo, ma qualcosa attira la tua attenzione : degli specchi, lungo la strada, deformano la tua immagine in tutti i modi possibili. Eccone uno che ti fa diventare alto alto e secco come uno stecchino; un altro ancora che ti trasforma in un ovale ciccioso.
Dopo le foto di rito sicuramente ti verrà voglia di affacciarti per vedere di cosa si tratta e rimarrai senza parole : un edificio di sette piani che ti catapulterà in un mondo di illusioni. Labirinti di specchi, corridoi pieni di stelline colorate, stanze che ti trasformeranno in un gigante o in un piccolo gnomo, a seconda del punto in cui deciderai di posizionarti.
E alla fine, al settimo piano, l’entrata alla Camera Obscura.
In cosa consiste?
Ti basti pensare che la camera oscura è il principio di base della fotografia.
In questo caso ti ritroverai seduto in una stanza molto buia, con un grande disco concavo al centro di quest’ultima. La guida, ti spiegherà in inglese, che sul tetto dell’edificio è stato posizionato uno specchio che inquadra varie zone della città: dalla piazza del castello, ai Princes Street Gardens alla Royal Mile e così via. La luce che colpisce gli specchi viene poi riflessa all’interno di un foro e l’immagine viene ribaltata e riportata sul disco di fronte a voi. Come fosse un’istantanea della città in movimento : vedrai infatti le persone piccole piccole come formiche che si muovono per la città o le macchine che stanno attraversando le strade in quel preciso istante. Tutto questo ti farà sentire per un attimo il padrone di Edimburgo.
Una volta usciti da questo girone infernale del divertimento – per nulla economico – potresti fare come noi e fermarti ad acquistare qualcosa nel negozio più strambo che c’è, proprio al piano terra dell’edificio.
Noi ad esempio, abbiamo voluto spendere i nostri sudati risparmi per questo pacchetto di caramelle.
Se non hai idea del perché, te lo diciamo noi.
Prendi due caramelle dello stesso colore – una per te ed una per la persona che è con te.
A questo punto mettetele in bocca al tre e masticate.
Ecco, detto questo devi sapere che i gusti delle caramelle non sono tutti buonissimi come dovrebbero.
Noi ad esempio avevamo optato per la caramella gialla e bianca, che poteva essere nel migliore dei casi al gusto di “pop corn al burro” mentre nel peggiore “uovo marcio”.
Indovina cosa è capitato ad entrambi?!
Ti dico solo che è stata un’esperienza mistica. Non credevamo ci saremmo ripresi dallo schifo vero e dalla puzza che emanano queste caramelle, neanche l’acqua riusciva a mandarla via e nonostante io abbia masticato solo una volta prima di buttarla nel fazzoletto, la puzza aveva impregnato qualsiasi parte fosse entrata in contatto con questa piccola bomba atomica.
Mio dio, a ripensarci ora ci sentiamo male di nuovo.
4. EDIMBURGO COSA FARE IN DUE GIORNI : Sdraiarsi fra i “daffodils” ai Princes Street Gardens
Scendendo tanti tanti gradini, vi lascerete alle spalle la Old Town e vi ritroverete in un mondo completamente diverso. Sarà come uscire da una bolla fatta di storia e mistero, per ritrovarsi in quella che è effettivamente una città dei giorni nostri, fatta di grandi catene di negozi, gruppi di giovani che passeggiano dopo essere usciti da scuola, coppie sedute nei bar all’aperto. E’ anche questa la particolarità e la bellezza unica di Edimburgo. Due città in una; storia e modernità, mistero e vivacità che si sfiorano pur mantenendo ognuna la propria posizione. Si fondono, ma non si confondono mai.
Ed è magico vedere la Old Town da sotto.
Hai presente le palle di vetro con la neve?
Quelle bellissime, con raffigurate dentro piccole città in miniatura che staresti a guardare per ore.
Ti senti così ad osservare la città vecchia da fuori. Ti sembra di poterla rinchiudere in una mano, agitarla e far scendere su di lei soffice neve bianca, come se non esistesse realmente, troppo bella per essere vera.
I Princes Street Gardens sono i giardini che stanno nel mezzo.
A sinistra, in alto, Old Town.
A destra, la vivacità della New Town con la sua moltitudine di gente.
I giardini sono super curati e ricchi dei fiori più belli che la tua mente possa immaginare.
In primis i narcisi, conosciuti anche come – per chi come me ama la poesia di Wordsworth – “daffodils“.
Noi ci siamo letteralmente persi in questa distesa gialla stagliata su un cielo primaverile stranamente azzurro, sebbene coperto da qualche nuvole candido.
La meraviglia.
Passeggiando per i Princes Street Gardens potrete ammirare inoltre il bellissimo monumento a Sir Walter Scott, lo scrittore nazionale scozzese.
Per non parlare della vista su Castle Hill.
Noi ci siamo innamorati.
Dimmi come sarebbe possibile il contrario.
Ma non finisce qui, come ti abbiamo anticipato ad inizio articolo, molto presto arriverà la seconda parte. Perché Edimburgo è piena, pienissima di cose da fare.
Cose che non puoi e non devi assolutamente perderti.
Ahhh Edimburgo <3 bellissimi ricordi, non vedo l'ora di tornarci! Una delle mie città europe preferite!
Le Jelly Belly sono tipo quelle di Harry Potter ahah 🙂
Esatto! Tutti i gusti più una… o una cosa del genere! ahahah 🙂
Gelatine tuttigusti+1 😛 sono una patita di HP! Ahah 🙂
Al solito, foto meravigliose!
Una mia amica è stata recentemente lì e me ne ha parlato benissimo, non posso che sperare di visitarla presto, seguendo i vostri consigli (e dunque aspetto la seconda parte della guida! *_*)
Grazie Laura, la seconda parte (e anche qualche post con consigli su dove mangiare e alcune storie da brrrividi) arriverà molto presto! 🙂
Deve essere bellissima, mi ispira da morire!
Girare per la cittá accompagnati dal suono della cornamusa deve essere unico e suggestivo, e sembra una figata anche l’escursione notturna nel cimitero! Spero di vederla presto, non vedo l’ora di leggere la seconda parte 🙂
In un post a lei dedicato racconteremo presto dell’escursione in notturna e delle leggende che ruotano intorno alla Old Town. La storia di questa città è incredibile!
Un bacione eli! 🙂
Io avrei continuato a leggere con piacere anche gli altri consigli 😃😃
Edimburgo deve essere straordinaria e lo si vede già dalle vostre foto e dalle parole ricche di emozione di questo articolo 😊
Aspetto con ansia la seconda parte 😉
Ma grazie Lori! vi bombarderemo di articoli su Edimburgo, quindi non preoccuparti! ahaha
Un bacione <3
Che nostalgia! Non sapevo di queste “attrazioni” bizzarre lungo la Royal Mile – e la prima cosa che ho pensato leggendo delle caramelle ovviamente è stato Harry Potter!
Belli vero i Princes Gardens? Per non parlare della vista dal castello ❤️
E’ proprio ad Edimburgo che è nato “Harry Potter” …comprese le caramelle a quanto pare! ahaha
Stupendi i giardini, con un pochino di sole si stava benissimo! <3
Spettacolare! Edimburgo e il vostro articolo ragazzi, l’entusiasmo si sente talmente che è quasi tangibile! Aspetto la seconda parte dell’avventura😉 Vi abbraccio!
Grazie Ale, arriverà prestissssimo!
Un bacione <3
Wow, quante cose bellissime ci sono da fare ad Edimburgo? Mi ispirano tutte, dalla prima all’ultima e non vedo l’ora di leggere la seconda parte! Le stesse caramelline le ho viste a casa di mio nipote, se dovesse essere così str… ehm carino e gentile da offrirmene una credo prorpio che rifiuterò gentilmente!!!
Sì, sono arrivate anche in Italia negli ultimi mesi, sotto altro nome mi sembra!
Bleah, ti sconsigliamo vivamente di tentare la fortuna con quelle cose! ahaha
Un abbraccio <3
Voi non immaginate minimamente la voglia che avevo di scoprire Edimburgo con voi <3 è il mio sogno da diversi anni oramai. Avrei dovuto esaudirlo il mese scorso e invece mi trovo qui, a sognare con voi e le vostre straordinarie foto (non smetterò mai di dirvelo eheheh).
Ogni cosa da fare o da vedere mi fa sobbalzare dalla sedia, sarà un segno, voi che dite?
Ah! posso capire cosa avete provato a mangiare le caramelle: quando sono stata agli studios di Harry Potter ho comprato le famose "tutti gusti più uno" ed è stata una delle esperienze più schifose della mia vita! ahahaha
Attendo con ansia la seconda parte del vostro racconto!!! Un abbraccio forte forte <3
E’ un segno, è un segno.
Quando una città ti chiama a sé, è questo l’effetto che fa! <3
Mamma mia, queste caramelle hanno fatto una vera e propria ecatombe! ahahah
Un abbraccio a te Cri! <3
Amo questa città. Credo sia una delle più belle in Europa, mi ha trasmesso bellissime emozioni durante il nostro tour in Scozia del 2012.
Dopo aver tremato nella parte riguardante le caramelline, che mi hanno impressionata più della passeggiata a Greyfriars (e per dirlo io che faccio la “Ghostwatchers” con Azzurrina…), mi sono ritrovata a passeggiare virtualmente con voi e a rivivere anche il mio viaggio. Splendido, ragazzi!
Claudia B.
Grazie cara, ne siamo felici.
Speriamo che la seconda parte di questo tour in giro per Edimburgo ti possa piacere allo stesso modo!
Un bacione <3
Più leggo i vostri articoli su Edinburgo più mi viene voglia di prenotare un biglietto e partire… complimenti! attendo la seconda parte dell’articolo per continuare ad infatuarmi piano piano di questa città, con la speranza di poterla vedere al più presto! P.s Lucrezia la tua testa “mozzata” sul tavolo è veramente una foto divertene! 🙂
Grazie Martina! 😀
Ci siamo divertiti tantissimo al World of Illusions, poi io sono un po’ più “bimba” rispetto a Stefano sotto questo punto di vista! quindi mi lascio catturare facilmente da tutte queste cose strane ed ecco il risultato! ahaha
Un bacione 🙂
Edimburgo è una di quelle città che mi incuriosiscono da matti! Mi fai venire voglia di prenotare ora!!
Ne siamo molto felici! <3
Magnifico! Che voglia di tornare ad Edimburgo! Solo un appunto (sono odiosa lo so, ma lo sapete ormai che sono scottish-addicted e non riesco a trattenermi!)… High Street non è il nome del Royal Mile bensì una delle vie che lo compongono 😉 Non vedo l’ora di leggere il seguito!
ps. magnifici i narcisi, i miei fiori preferiti!
E pensare che per tutto il tempo ci è stato detto “Royal Mile, che oggi trovate anche sulle mappe come High Street”! Sono confusi anche loro! ahahah
A prestissimo con la seconda parte <3
Ahaahahah magari sono confuse le mappe 🙂 Penso sia più un modo per facilitare la vita ai turisti, tra tutti i nomi di quelle strade! Attendo la continuazione, a presto :*
Un articolo MERAVIGLIOSO e le foto davvero stupende! Ho letto da qualche parte che J.K. Rowling si è basata su Edimburgo per modellare la sua Hogwarts e leggendo di quelle insididiose caramelle mi sono venute in mente le gelatine tutti i gusti + 1… non credo sia una coincidenza! Aspetto trepidante la seconda parte e anche l’occasione di visitare questa città che esercita anche su di me così grande fascino. Bacione, cari! 🙂
No,non è una coincidenza!
Harry Potter è nato proprio qui ad Edimburgo. 😉
Abbiamo mangiato per due giorni di seguito nel locale dove JK Rowling era solita andare per concentrarsi meglio durante la stesura del primo libro, ispirandosi ad alcuni dei monumenti della Old Town di Edimburgo!
Presto lo racconteremo meglio.
Un bacione <3
Le foto sono straordinarie e riempiono e rendono vive le vostre parole!!!
Questa è una città che vorrei visitare (prima o poi).
Mi avete ricordata quando ero piccola, piccola, uno dei miei film preferiti era quello di Bobby, il cucciolo di Edinburgh!!!! Non nascondo che ho avuto un tuffo al cuore…erano ricordi sepolti nella mia mente e voi li avete riportati vivi nei miei occhi! Grazie, grazie e ancora grazie!
Grazie a te per queste belle parole Melina, ci fa piacere riuscire a risvegliare ricordi d’infanzia attraverso le nostre parole ed i nostri racconti.
Un bacione <3
Questo articolo me lo sono voluta gustare con calma una volta tornata a casa. Sono alla scrivania con un tazzone di the (freddo) e vi scriverò in diretta le emozioni che mi suscitano le vostre parole, divise per punti, proprio come se stessi ascoltando le vostre voci!
Occhio che vi interromperò ogni 20 secondi! 😀
-Il Greyfriars e la tomba di Bobby, che bello! Ho visto il film originale della Disney del 1961 almeno 20 volte proprio per immergermi in quelle atmosfere! Ma la foto alle lapidi è stata scattata di sera? Sapevate della leggenda metropolitana degli scatti effettuati di notte…scatti che una volta tornati a casa riprendono strane figure che ad occhio nudo non si vedono? Correte a controllarli tutti 😛
-Lo voglio anche io un tartan così…mi ci coprirei anche ad agosto con 40°! 😀
-L’allocco! Che caro! Ci credete che l’ho avuto anche io a casa? L’ho svezzato ed allevato io 😉 di giorno era un pulcino adorabile, proprio con quegli occhioni ma…di sera…quegli occhi erano occhi assassini! Quando ha completato il piumaggio l’ho portatato alla WWf per liberarlo nell’Oasi locale.
-Sapete quante volte al mese vado a vedere la gallery di Tripadvisor dell’attrazione Camera Obscura? Ogni volta mi ci immagino con Orso 😀 E comunque Stefano: “Nessuno può mettere Baby in un angolo”!
-Ma che SSchifoo le caramelle all’uovo marcio, bleah! Non si sentiva già dall’odore? Era sapientemente camuffato? Hahahaah SCHIF!
-Meravigliosa quella distesa gialla, non credo che si possa trovare durante tutto l’anno, vero?
-L’ultima foto l’ho salvata sul pc…posso?! 😉
-Il the l’ho sorseggiato tutto: faccio un fioretto di non berne più fino ai prossimi EdimPost!
Un caro abbraccio!
Daniela, ahahah noi scriveremmo articoli solo per poter leggere i tuoi commenti! <3
Pensa che non eravamo a conoscenza del film della Disney su Bobby, dobbiamo rimediare.
La camera obscura e il world of illusions sono fantastici, in privato poi ti manderò la foto dove è stata Baby a mettere Stefano in un angolo, tsè! ahahah
I daffodils invece si trovano solo in primavera, il periodo migliore è appunto metà aprile inizio maggio!
Certo che puoi salvare le foto che ti piacciono, ne siamo felici!
Al prossimo post su Edimburgo ci aspettiamo un'altra telecronaca in diretta! ahahha
<3
Un abbraccio a te!
Edimburgo mi manca… E per un’amante del nord come me è un grosso smacco! Poi dopo questo racconto la voglia di prenotare un volo aumenta vertiginosamente… Castle Hill?? Cosa non è? Così gotico, decadente, così imponente!!! Ed il cimitero? Confesso che a me i cimiteri piacciono, mettono pace e non mi fanno paura… Oddio li eviterei di notte… Ma capisco le mamme che ci portano i bambini a passeggiare.
Aspetto il secondo capitolo, intanto prendo appunti!
Bravissimi ragazzi e bellissime foto!
Ma grazie Giulia! 🙂
Abbiamo una cosa in comune allora: anche a me i cimiteri piacciono.
Se in una città è presente un cimitero monumentale io corro a vederlo…e ad Edimburgo lo abbiamo fatto anche di notte, con tanto di torcia e guida che ci raccontava storie da brivido!
Presto ne parleremo.
Un bacione <3
Impossibile non innamorarsi di questa città dopo avere letto il vostro post… è come immergersi in un mondo antico e magico insieme, con un tocco di Harry Potter (che adoro alla follia). La poesia di Wordsworth… quanto la amo… Avete inanellato nel vostro racconto una serie di emozioni e dettagli fantastici, che accendono la fantasia, il cuore e fanno venire una voglia incredibile di partire SUBITO! Non vedo l’ora di leggere il resto <3
E’ per commenti del genere che non perdiamo mai la voglia di raccontare agli altri tutte le nostre emozioni.
Grazie mille di cuore Ilenia! <3
Sono stata a Edimburgo parecchi anni fa, nel 2005. Avevo solo 16 anni, ma mi ricordo benissimo le sensazioni che questa città mi ha regalato! Una delle migliori che io abbia mai visto, per cui mi piacerebbe moltissimo tornarci per viverla un po’ meglio. Se mai accadrà saprò cosa non perdermi! Bell’articolo come sempre 🙂
Grazie bella! <3
A presto con gli altri articoli, così potrai annotare maggiori informazioni per un tuo futuro ritorno ad Edimburgo! 🙂
Sogno la Scozia da una vita…speriamo di avverare presto questo desiderio!
Complimenti per le foto, davvero artistiche! 😉
Baci :*
Te lo auguriamo davvero, regala emozioni uniche! 🙂
Ho chiuso gli occhi e mi è sembrato di esseri in questa città. Li ho riaperti è ho sognato di andarci. Si, mi avete fatto sognare.
Grazie davvero, speriamo di poter far sognare questa città a tante persone perché merita una visita, due, tre. <3
Città che ho inserito nella mia travel wish list, dopo aver letto il vostro articolo…!Iniziamo a visualizzare questa partenza!
Ci fai felici con questo commento.
Invogliare con i nostri racconti le persone a partire e visitare una città è il nostro scopo! 🙂
Cercheremo di darti tutte le informazioni utili anche nei prossimi articoli!
Un bacione <3
Ragazzi, Edimburgo è già bella di suo, ma letta attraverso i vostri occhi lo è ancora di più: ogni volta che ne scrivete mi fate venir voglia di tornarci – seriamente – e penso pure che sarebbe ora, visto che sono passati anni dall’ultima volta.
Cosi’ almeno posso comprarmi un pacchetto di quelle caramelle: accetto il rischio, voglio provarle!
Corri un grosso rischio Francesca, mi raccomando : tieni vicino a te una bottiglietta d’acqua e un bel pacco di fazzoletti! ahaha
Siamo felicissimi che attraverso le nostre parole salga la voglia di tornare a visitarla, ti auguriamo di farlo al più presto!
Un abbraccio 🙂
L’ho sempre trovata una città affascinante ma, come scrivi anche tu, l’avevo sempre associata alla malinconia. Dalle tue foto non mi sembra poi tanto grigia e cupa heheheh Grazie per il tuo preziosissimo racconto, l’ho già salvato per un prossimo fine settimana nel cassetto 😉
Un saluto atlantico!
Ma grazie mille! 🙂 non è assolutamente una città cupa… Ha un passato cupo, molto. Ma oggi sa regalare grande allegria!
Un bacione a te!
Spero di vistarla presto 😉 Baci atlantici
Ragazzi complimenti, un post emozionante! Quasi quasi prenoto un volo per Edimburgo…
Le caramelle puzzolenti le lascio a voi però! 😉
E fai bene… sia a prenotare il volo che a lasciare le caramelle a noi. Bleah! ;D
Grazie d’essere passata!
Che nostalgia! Mi fate venir voglia di tornare subito ad Edinburgo!!
L’unica soluzione è comprare un biglietto e partire! 😉
Un bacione
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