
Il 31 ottobre abbiamo deciso di trascorrere una giornata all’insegna della scoperta, senza allontanarci troppo da casa. Ed è così che ci siamo ritrovati nella Tuscia.
Ecco cosa vedere a Viterbo in un giorno.
La Tuscia, situata a nord del Lazio e confinante con la Toscana, è una zona splendida e per chi vive a Roma come noi, perfetta per gite fuori porta in giornata.
Ci siamo ritrovati più di una volta a girovagare per i suoi bellissimi borghi medievali come Calcata o Civita di Bagnoregio.
Questa volta abbiamo deciso di visitare Viterbo, con il suo splendido centro storico inglobato nelle mura difensive, che stranamente ancora mancava all’appello dei luoghi visitati.
COSA VEDERE A VITERBO IN UN GIORNO
Il centro storico di Viterbo è piccolino e si gira facilmente in poche ore. L’ingresso è libero, il centro storico non è pedonabile e questo potrebbe essere un punto a sfavore per la città : non è piacevole aspettare schiacciati contro un muro che passino dieci macchine prima di riuscire ad inerpicarsi su per quella stradina.
L’altro lato della medaglia è a favore nostro: è possibile parcheggiare all’interno senza troppe difficoltà.
PIAZZA DEL PLEBISCITO :
Quasi sicuramente troverai parcheggio in Via Cavour, una delle vie principali del centro storico che corre giù fino ad arrivare alla Piazza del Plebiscito.
Su questa piazza si apre una meravigliosa vista su quello che è il Palazzo dei Priori, proprio di fronte a te.
La piazza è circondata da locali fra cui il Bar Centrale del Bernini, dagli interni elegati è la location ideale per una seconda colazione sostanziosa.
IL DUOMO DI VITERBO & IL PALAZZO DEI PAPI :
Quello che ci interessa di più però si trova alla fine di Via S. Lorenzo ed è la Cattedrale omonima, nonché Duomo della città ed il Palazzo dei Papi con la sua splendida loggia.
Se non lo sai, Viterbo è stata una importantissima città papale ed ancora oggi i segni sono evidenti. E’ proprio qui che, nel 1271, si svolse il primo conclave che fu anche il più lungo della storia : ben 1006 giorni.
Riesci a crederci?
Il Duomo di Viterbo è molto bello, semplice negli interni e arricchito all’esterno dalla torre campanaria. L’ingresso è gratuito.
Quello che attira di più l’attenzione è però la loggia del palazzo dei papi che si apre sulla destra con le sue bellissime arcatelle gotiche.
E’ bello sbirciare il cielo da lì.
PIAZZA DELLA MORTE :
Con questo nome allegro, come lasciarsela sfuggire se si è in città proprio durante il ponte di Halloween?
Al contrario delle mille cose macabre che si potrebbero pensare a riguardo, il nome deriva semplicemente dalla Confraternita dell’Orazione e della Morte che si stabilì nel XVI secolo nella vicina chiesa di San Tommaso e che aveva il compito di donare degna sepoltura ai cadaveri che venivano abbandonati nelle campagne.
Su questa piazza che il caso vuole brulicante di vita, si affacciano un paio di ristoranti dove si mangiava ancora all’aperto, e una splendida fontana a fuso, tipica della zona della Tuscia.
E’ da Piazza della Morte che partono le visite per la Viterbo Sotterranea.
Noi abbiamo deciso di non visitare gli stretti cunicoli dopo aver sentito che, pur pagando il biglietto, la zona visitabile è lunga poco più di 100 metri.
Insomma, forse non ne vale la pena.
QUARTIERE MEDIEVALE DI SAN PELLEGRINO :
La zona più bella del centro storico di Viterbo è proprio questa.
Se decidi di trascorrere qui una giornata assicurati di aggiungerlo alla lista “cosa vedere a Viterbo“.
La particolarità di questa zona – ricca di botteghe artigiane, locande dove provare prodotti tipici e splendide casette in mattoni – sono i richiastri , ovvero gli splendidi cortili interni di molte abitazioni.
Bellissime anche le abitazioni sui lati opposti della strada unite – solitamente al primo o secondo piano – dai ponti che creano delle zone coperte molto affascinanti.
Da non perdere ogni anno fra aprile e maggio la festa di San Pellegrino in Fiore , dove tutte le viuzze vengono abbellite da splendide composizioni floreali. Dalle finestre alle fontane.
Dopo tutto questo passeggiare, non ti è venuto un certo languorino?
DOVE MANGIARE A VITERBO
Hai solo l’imbarazzo della scelta.
Puoi fermarti in una paninoteca o sederti al tavolo di un bel ristorantino all’aperto se è una giornata di sole.
Altrimenti , se vuoi provare qualche prodotto tipico della Tuscia puoi fare come noi ed entrare in una piccola bottega a Via Annio, una traversa di via Cavour : Ejelo – la Bottega del Gojo.
In questo piccolo locale dall’atmosfera calda ed accogliente potrai provare taglieri di salumi e formaggi tipici come quello al finocchio.
E poi ottime bruschette miste, chi non ama le bruschette?
Il tutto accompagnato da un calice di vino bianco o rosso, sempre della zona.
La bottega offre anche degustazioni di dolci tipici e la possibilità di comprare tutto questo; dalle confetture alle spezie, dai biscotti alla pasta biologica.
Una curiosità su questa bottega è sicuramente quella del nome. Mi sono chiesta da dove derivasse e per fortuna ho trovato risposta : il “gojo” è una parola del dialetto viterbese che sta ad indicare una persona completamente fuori dagli schemi.
Per dirla con le parole trovate su un piccolo manifesto all’interno della bottega: “il gojo assume tutte le sfumature tra l’innocenza e la follia, compresi l’istinto, l’originalità, la spensieratezza, le azioni incomprensibili, il distacco della mente. È la parte irrazionale dell’uomo, che può condurlo sia nel bene che nel male“.
Ho trovato simpatica la scelta del nome e sia io che Stefano ci siamo ritrovati a pieno in questa descrizione, un mix di istinto ed azioni incomprensibili che chissà dove ci porteranno.
Se hai qualche ora in più da trascorrere in città o magari anche una notte, il nostro consiglio è quello di concederti assolutamente qualche ora di relax nelle famose Terme dei Papi di Viterbo.
In questo sito troverai tutte le informazioni utili a partire dai costi ed i trattamenti previsti.
Esistono anche diversi pacchetti a seconda del tempo a disposizione e del budget.
Se invece preferisci evitare la spesa ma vuoi comunque dedicarti qualche ora di relax puoi provare alle Piscine Carletti , a pochi chilometri dal centro di Viterbo. Una vera e propria oasi in mezzo alla natura, l’acqua delle piscine sfiora i 58°!
Perfetta in questo periodo dell’anno.
Aspettiamo come sempre di sapere i tuoi pareri riguardo questo articolo e se sei stato a Viterbo raccontaci la tua esperienza! 🙂
Bella Viterbo. Con i colori autunnali, poi, diventa ancora più affascinante. Certo che a parlare di bruschette a quest’ora mi viene una fame..
Non possiamo fare a meno di parlare di cibo nei nostri articoli! ahaha
Un bacione Rob! 🙂
Bellissimo post! Non avevo mai preso in considerazione Viterbo, ma sembra davvero un’ottima meta per unire cultura e relax! Grazie per avermela fatta conoscere, un bacione <3
Si Nicole, siamo certi che ti piacerebbe tantissimo! 🙂
Un bacione <3
Adoro Viterbo! Ci sono stata più volte, anche in occasione della Macchina di Santa Rosa, uno spettacolo emozionante che si svolge i primi di settembre in onore della patrona. Avete ragione, si presta bene a gite “mordi e fuggi”…e poi si mangia da dio! Quel tagliere parla da solo! Slurp!
Un abbraccio ragazzi. Bravi come sempre❤
E’ vero Ale, abbiamo sentito parlare della Macchina di Santa Rosa e abbiamo intravisto anche un museo dedicato a questa celebrazione proprio nel quartiere San Pellegrino!
Viterbo è davvero ricca di spunti per una gita fuori porta o come base per un bel weekend!
Un abbraccio a voi <3
Quanto sono belle le gite autunnali! Forse perchè adoro i colori caldi dell’autunno, ogni posto mi sembra più affascinante. La foto lungo la strada costeggiata dagli alberi, all’inzio del post è superlativa! Non conoscevo affatto Viterbo e, come sempre, mi avete fatto venir voglia di fare un salto: le brushette e il tagliere sono stati mooolto convincenti!
Quando si parla di cibo come si fa a non pensare subito di correre a provare le specialità del luogo? 😀
Grazie Eli, un bacio <3
sì Viterbo è bella davvero. poi in questo periodo ancora di più! …poi quando è buio diventa ancora più magico girare per i vicoli. al Quartiere San Pellegrino ovviamente è d’obbligo la visita, però molto bello è anche Pianoscarano passando per il ponte del Paradosso 🙂
Di notte deve essere magica davvero, anche se preferiremmo visitarla quando il clima è un pochino più mite, per goderci di più lo spettacolo senza morire dal freddo – sono freddolosa, molto! ahaha
Grazie per i consigli Francesca, sicuramente quanto torneremo non mancheremo di visitare quel che manca! 🙂
un bacio!!!
Una vita che frequento Viterbo e non ne ho mai scritto, nemmeno sapevo ci fosse una gita per la Viterbo sotterranea in verità 😶 In ogni modo vorrei precisare che quando un vierbese ti da del Gojo non è proprio il top😂😂 un abbraccio ragazzi!
…dopo tutti i commenti che abbiamo fatto sui social su questo “Gojo” è uscito fuori che ci siamo auto insultati! ahaha cercheremo comunque di trarne qualcosa di positivo, proprio come diceva il manifesto nel locale!
Un bacione <3
Anche io non conoscevo affatto Viterbo. Eppure, stando a quanto hai raccontato, sembra davvero carina e interessante. Quante cose si imparano sbirciando i blog degli altri 🙂
Grazie mille! E’ vero, i blog dei viaggiatori sono fonte di continua ispirazione per noi! 🙂
Un bacio
Viterbo é la gita ideale per chi come noi abita a Roma, a me piace tantissimo e ci torno spesso! In autunno poi deve essere bellissima. San Pellegrino é la parte della città che preferisco con tutti quei vicoletti! La prossima volta seguirò il vostro consiglio e mi fermeró a mangiare in qualche posticino tipico, quelle bruschettine e i salumi mi hanno convinto solo a guardarle in foto! A presto ragazzi!
Prodotti tipici ottimi + terme + angoli deliziosi ! Viterbo è una combinazione perfetta di piacevoli spunti per passare un giorno o due in totale relax! 🙂
Un bacione Vale <3
Ciao ragazzi! Non conoscevo Viterbo, molto bella! Prima o poi spero di riuscire a fare un viaggetto itinerante nel Lazio, per ora ho visto soltanto Roma (e a distanza di anni ne sono ancora innamorata!), ma ci sono molti borghi che mi incuriosiscono da sempre!
Ehhh, io sono di parte perché Roma è la mia città ma la amo tantissimo! <3
Il Lazio però è pieno di borghi splendidi e se ti serve qualche suggerimento scrivici pure!
Un bacione <3
Una domanda? Ma come fate a far sembrare sempre tutto bellissimo? 🙂
Non che Viterbo non lo sia eh, ma riuscite sempre a scovare gli angoli più belli e a proporre tutto in modo super affascinante!
Confesso che di Viterbo avevo avuto finora solo i racconti non proprio enrtusiasmanti di un’amica che ci si è forzatamente trasferita, ma dal vostro post sembra tutt’altra città!
Nella parola gojo penso si ritrovino molti pazzi viaggiatori 🙂 perlomeno nella versione del ristorante! Da quanto dice Cicala invece non è poi troppo un complimento, eheh 🙂
Preferisco la spiegazione dell’Ejelo! 😛
Buona giornata cari 🙂
Tu sei troppo buona, questi commenti ci colpiscono dritti al cuore. <3
Grazie mille Deia e se dovessi passare a Viterbo o dintorni faccelo sapere, mi raccomando! 😉
L’italia è piena zeppa di gioiellini come Viterbo alle volte pensiamo ad andare lontano quando ci sono posti che iltutto il mondo ci invidia 👏🏻👍🏻☺️️
Esatto, basta essere curiosi nella vita e si fanno belle scoperte anche a due passi da casa! 🙂
Anche io sono gojo! Dai, cerchiamo di essere fieri della nostra gojetà, volete mettere che noia se no 😉
Ma sapete che noi a Viterbo siamo approdati proprio durante “San Pellegrino in Fiore”? Il tempo quel giorno era terribile e, ad un certo punto, siamo dovuti fuggire per un acquazzone (gojo pure lui) che è andato avanti fino all’alba del giorno dopo.
Eppure quegli allestimenti floreali, sulle fontante, sul Palazzo dei Papi, lungo i vicoli….Dio mio, erano di un bello da far male agli occhi, anche col temporale. Arte allo stato puro.
Viterbo penso sia una città davvero con i controfiocchi, affascinante, magica.
Per la prossima volta, con più tempo -o magari a primavera con la fioritura- tenete a mente la vicina Villa Lante a Bagnaia: quei giardini vi rapiranno!
Un bacione,
Claudia B.
Volevamo passarci a Villa Lante ma come dici tu forse è meglio in primavera, volevamo goderci a pieno il parco della villa che deve essere splendido! 🙂
Immagino la bellezza di Viterbo in fiore, bella anche sotto un temporale! <3
Un bacione cla <3
Ma che bella scoperta Viterbo nella Tuscia. Non sapevo ci fosse un palazzo dei papi e davvero curioso il conclave più lungo sino ad oggi.
Ps. Up per le Bruschette ☺
Evviva le bruschette ed i prodotti della nostra terra! 😀
Voglio fare un giro a Viterbo da un sacco di tempo, perciò il vostro articolo è di grande ispirazione. In particolare l’inquadratura di quel tagliere + calice di vino alquanto succulento. Bel post, ragazzi, un bacione <3
Allora a te lasciamo il tagliere e a Marco i vicoletti da fotografare. ahahah
Ci sono tantissimi posti qui nel Lazio che vi aspettano..e vi aspettiamo pure noi!
Un abbraccio ragazzi!
Ciao Ragazzi! Ho visitato anche io vari luoghi della Tuscia e Viterbo mi manca. Ho un debole per i borghi, quindi so già che mi piacerebbe un sacco.
Tagliere di affettati a parte, i scorci e le viuzze sono una cosa deliziosa! Appuntato per la prossima gita fuori porta. Un bacione :*
Pensa che eravamo convinti che a Viterbo ci fossi già stata!
Beh dai, allora alla prossima gita sai già dove andare! 😀
Un bacione cri <3
Sono contenta che vi sia piaciuta Viterbo. Siete stati fortunati a trovare parcheggio, io devo sempre lasciare la macchina fuori le mura!
La prossima volta dovete andare a mangiare all’osteria del Vicolo! 😉
Un abbraccio
Sì, ovviamente il parcheggio è a pagamento, ma essendo in pieno centro storico va bene così, a due passi dalle attrazioni principali va bene così! 😀
Grazie per il consiglio Eli, un bacione 🙂
Non sono mai stata a Viterbo ma sono certa che mi piacerebbe molto. Leggendo il post e guardando le foto ho notato – ma forse è solo una mia idea strampalata 😉 – che ha qualche cosa in comune con Avignone: il palazzo del Papi, e la piazza della Morte, che però lá ha un nome del tipo “piazza dei corpi santi”.
Ma cosa si saranno mai detti in 1006 giorni???
Qualcuno ci sarà rimasto secco in quei 1006 giorni chiusi in conclave, siamo rimasti senza parole anche noi! :’D
Comunque sì, Viterbo essendo stata una città papale richiama molto Avignone.. anche se il palazzo dei papi di quest’ultima è decisamente più maestoso e famoso!
Un bacione <3
Mancavo solo io all’appello dei Gojo! ^_^
Ho visitato Viterbo proprio in autunno e ricordo con molto piacere un profumatissimo piattone di pappardelle ai funghi porcini. Ma il ricordo più caro è mio fratello con l’alta uniforme della scuola (quella proprio di Viterbo) con altri neo colleghi in posa fra le arcate gotiche *_*
Veramente un gioiellino di centro storico Viterbo, le mura di tufo hanno sempre un grande fascino!
Si, ricordo la noia delle auto fra le stradine strette, secondo me non passerà molto, prima o poi istituiranno la zona pedonale.
Ciao Goji! 😉
Sarebbe meglio, soprattutto per chi deve passeggiare. 😉
Ma abitandoci molte persone credo che sarebbe comunque un continuo via vai di macchine!
A quanto ci è stato riferito in seguito GOJO sembrerebbe un po’ un insulto in dialetto viterbese, quindi su questo articolo ci siamo auto insultati e ci insultiamo a vicenda fra noi! fantastico!!! ahahah
Un bacione Orsa <3
Viterbo è perfetta per un film in costume, uno di quelli dalle atmosfere un po’ cupe e la trama intrigante, con misteri, amori e drammi. L’ho vista tanto tempo fa e ne conservo un bel ricordo, mi ha fatto piacere “rivederla” attraverso il vostro racconto. Buon weekend! 🙂
E’ vero, sembra proprio un set cinematografico, di notte sarebbe perfetta.
Un bacione cara 🙂
Lo sapete, dopo aver letto questo bellissimo articolo su Viterbo, la metto in lista.. non ci avevo mai pensato.. sarebbe un ottimo pit-stop, una graziosa toccata e fuga.. mi intriga soprattutto quel piatto ricco di prelibatezze, ehm.. volevo dire la Viterbo Sotterranea..
Assolutamente da visitare anche come base per gli splendidi borghi della Tuscia!
Da mettere in lista, tutto quanto, inclusi i piatti ciccioni! ahaha
Un bacione <3
Viterbo non è poi così lontana eppure non ha mai attirato la mia attenzione. Forse dovrei leggere di più su questa città visto che voi mi avete fatto scoprire che in realtà le cose da fare e vedere ci sono. Mi piacerebbe andarci proprio in occasione della festa di San Pellegrino! 🙂
Bellissimo articolo, e le foto sono stupende! Spesso ci dimentichiamo che basta andare “dietro casa” per poter godere di queste meaviglie. Viterbo è proprio un gioiello 🙂
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Ciao Lucre! Cercavo informazioni su Viterbo visto che la prossima settimana passerò un weekend lì per la prima volta… e ho trovato il tuo post 🙂 grazie mille per tutte le informazioni, ti farò sapere se mi è piaciuta!
Tra l’altro, visto che stiamo due giorni, spero di riuscire ad andare anche alle terme *_*
Ciao bellezza, leggo solo ora il tuo commento… non sto entrando molto sul blog per diversi motivi, da Gennaio! Sono felice che l’articolo ti sia stato utile…com’era Viterbo? 😀