
BLINK è una nuova sorprendente applicazione che ti permette di girare il mondo e di scoprire sempre qualcosa di nuovo anche sulla tua città. Ogni settimana una nuova destinazione con itinerari, racconti, particolarità e consigli su dove mangiare o dove bere un cocktail.
Qualche settimana fa siamo stati contattati da Francesco Fiore, founder di BLINK, per contribuire all’ampliamento del catalogo di questa nuovissima applicazione che ti permette di girare il mondo e che pur essendo stata lanciata a Dicembre 2017 ha già ottenuto migliaia di views e download.
Non ce lo siamo fatto ripetere due volte ed abbiamo inserito dei nostri articoli/guide su Roma e la Sicilia.
Quello che ci è piaciuto subito dell’applicazione è la possibilità di visualizzare, all’accesso, delle cards che ti introducono con una grafica accattivante, all’interno della destinazione da te scelta: è lì che inizia la possibilità di navigare fra itinerari, luoghi particolari da non perdere, splendidi locali e ristoranti dove fermarsi a mangiare e altro ancora.
Ogni settimana gli editor di BLINK lanceranno una nuova destinazione e la cosa ancora più bella è che i travel blogger potranno partecipare registrandosi con un profilo su CAMPFIRE, contribuendo così a creare un’app a misura di viaggiatore.
Per raccontarti meglio cos’è BLINK e come è stata ideata questa applicazione abbiamo intervistato Francesco, che ci ha risposto super volentieri spiegandoci meglio come è nata l’idea e come si svilupperà nei prossimi mesi.

1. Ciao Francesco! Iniziamo con una breve presentazione dell’applicazione che ti permette di girare il mondo: BLINK.
Blink è una guida turistica immersiva in app.
Ti aiuta a scoprire le migliori attrazioni ed esperienze in modo totalmente visivo e divertente. Invece di perderti a cercare su internet trovi tutta l’ispirazione che ti serve pronta, così puoi concentrarti a vivere momenti indimenticabili. Per ogni destinazione scopri bellissime cards dei luoghi, guide di approfondimento sui quartieri, storia, cibo e meravigliosi itinerari guidati.
L’interfaccia di Blink assomiglia a Tinder, ma invece di scorrere tra ragazze o ragazzi, i protagonisti sono i luoghi e le attrazioni.
2.Come è nata l’idea? Cosa vi ha spinto a dare vita a BLINK?
Qui, vicino a Reggio Emilia dove abito, per raggiungere le falesie o delle palestre attrezzate è necessario spostarsi tra Mantova, Parma o Verona.
Ho capito che ci perdiamo un legame con la terra, con i posti, con la storia e la nostra cultura.
E non parlo di musei che non andiamo a vedere.
Parlo di cascate, di borghi romantici, di castelli medioevali, di parchi naturali.
Parlo di luoghi dove innamorarsi, dove arricchirsi, dove rilassarsi.
È proprio per aiutare tutte le persone a vivere di più e a pieno i luoghi che ho iniziato a lavorare a Blink.
Ho capito che con un legame più profondo con i nostri luoghi di vita e con i luoghi che visitiamo diventiamo persone migliori, più consapevoli, più ricche.
Da questa consapevolezza, o visione, ho pensato di creare qualcosa di bello, semplice ed immediato per aiutare tutti a vivere momenti memorabili nei proprio luoghi, vicini a casa o in viaggio.
3.Essendo nata da poco, quale sarà il futuro di BLINK? Cosa dobbiamo aspettarci da questa applicazione?
Ora siamo in Sicilia, Emilia, Roma, New York, Parigi, Londra, Barcellona, Venezia e San Francisco.
Nei prossimi mesi lanceremo almeno una nuova destinazione a settimana.
4. E’ molto interessante la vostra voglia di collaborare con i Travel Blogger. Come possiamo noi contribuire al miglioramento ed ampliamento di questa nuova applicazione?
Pensiamo che solo con un nuovo modello di lavoro costruito sulle esigenze dell’utente e del turista si possa creare una piattaforma comoda, semplice ed immediata.
Noi stiamo lavorando molto su questo modello ma crediamo che solo insieme ad altri esperti e appassionati come noi potremo riuscire nei nostri obbiettivi.
Noi vogliamo dare nuovi strumenti e maggiore visibilità alla loro passione. Crediamo che ci sia un ritorno per entrambi e tanti obbiettivi in comune.
Ora siamo solo all’inizio, ma sono numeri già interessanti.
Nel futuro vorrei che quelle card fossero anche storie, guide o itinerari di bloggers o addirittura vlog.

PS: All’interno di BLINK vi sono inseriti anche itinerari premium, veri e propri percorsi all’interno di una città che sostituiscono in parte le guide cartacee che compriamo per organizzare un viaggio, un weekend, una breve fuga.
Qui trovi riportato il nostro codice per poter scaricare immediatamente e gratuitamente uno di questi itinerari premium per il tuo prossimo viaggio: “hgBS3V9Frg“
Che figata ragazzi! Sono sempre alla ricerca di modi diversi di visitare una città e scoprire queste chicche con il passaparola fra blogger è utilissimo, grazie Lu! 🙂
Sono andata a sbirciare l’app e la trovo molto ben fatta…soprattutto la sezione per i “non turisti” 😉
L’idea poi di contribuire in qualità di travel blogger la trovo entusiasmante complimenti a Francesco e a tutti gli sviluppatori 😀
Anche per noi è così, sbircio sempre se ci sono novità in fatto di app perché mi piace girovagare alla ricerca di nuove idee e BLINK sembra proprio fatta su misura per me! 😀
Un bacione <3