
A soli quaranta minuti di macchina da Siena – precisamente a Chiusdino – potrai ammirare una delle meraviglie architettoniche del nostro paese: ti va di accompagnarci in questa scoperta?
L’abbazia di San Galgano è un rudere.
Uno scheletro dimenticato in mezzo ad un grande prato.
Eppure è magnifica, maestosa e magica, come fosse ancora intatta.
Anzi meglio, perché questo tetto fatto di cielo azzurro e nuvole ed un manto erboso al posto del pavimento, la rendono ancor più particolare.
Oseremmo dire che rimanda ad un romanticismo decadente.
La immaginiamo dipinta nei quadri di Friedrich,avvolta dalla nebbia e da alberi spogli.
Nessuna incredibile storia ruota intorno alla lenta distruzione di questa abbazia, se non molte scelte sbagliate e un’incuria generale che portarono, nel corso del tempo, alla rovina del complesso : vetrate distrutte, volte crollate ed un fulmine che distrusse il campanile.
Costruita nella seconda metà del ‘200, l’abbazia di San Galgano risultava quasi interamente andata perduta già all’inizio del Settecento.
Il restauro fu portato avanti in maniera approssimativa e nel 1789 la chiesa venne definitivamente abbandonata e sconsacrata.
Una storia non incredibile, magari anche un po’ triste, ma che oggi ci permette di ammirare qualcosa decisamente fuori dagli schemi della classica chiesa o abbazia cistercense, ché ne è piena l’Europa di costruzioni simili.
A dirla tutta vi è anche qualche costruzione simile alla nostra abbazia di San Galgano in giro per l’Europa; ritroviamo esempi in Scozia, Germania, Irlanda ed anche a Lisbona.
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E’ bellissimo passeggiare al suo interno, nonostante sia completamente spoglia e rimangano le sole quattro mura perimetrali a tenerla ancora in vita.
Ci si scopre spesso con il naso all’insù e ancor più spesso ci si scopre estasiati dalla vista del cielo. Come se non l’avessimo mai visto prima, come se non l’avessimo mai visto così.
Attraverso una costruzione che, anche nella sua povertà, resta austera e maestosa.
Ed è così che trasformiamo qualcosa di quotidiano, qualcosa che ci fermiamo spesso ad osservare ma che raramente vediamo davvero, in qualcosa di nuovo e affascinante.
Ti viene da alzare lo sguardo ed iniziare a canticchiare “il cielo in una stanza” , non trovi?
Se l’abbazia non ha una storia straordinaria alle spalle, il luogo in cui è stata costruita ed i dintorni richiamano invece una leggenda particolare.
Parliamo della leggenda di Galgano Guidotti; cavaliere che scelse di pentirsi e di convertirsi nella notte di Natale del 1180, ritirandosi a vita eremitica sul colle di Montesiepi, a pochi passi da dove oggi sorge lo scheletro dell’abbazia a lui dedicata.
Come gesto di pentimento, Galgano decise di infiggere la sua spada nel terreno così che l’impugnatura assumesse la forma di una croce.
Oggi, nell’eremo di Montesiepi è ancora visibile, protetta da una teca, la “spada nella roccia” ormai rovinata dalla ruggine.
Tutto questo, come potrai immaginare, ha sollevato nel corso dei secoli molte ipotesi sulla relazione fra il mito arturiano e la storia del santo chiusdinese.
C’è la spada.
C’è la roccia.
Chissà che re Artù non sia in realtà di pura ispirazione Italiana.
E tu cosa ne pensi?
Hai mai visitato questa abbazia o qualche complesso simile in giro per l’Europa?
Non trovi che, nonostante sia stata abbandonata a se stessa emani un’incredibile bellezza?
E cosa ne pensi della leggenda della spada nella roccia?
Aspettiamo come sempre i tuoi commenti.
Assolutamente meravigliosa!
Non l’ho mai visitata, in compenso ne conosco a memoria ogni particolare grazie a Giacobbo e grazie agli Adam Kadmon’s Boys!!! 😀
Ragazzi foto da copertina!
:*
Per molto tempo Giacobbo è stato anche la mia guida turistica virtuale. Santo subito xD
Chiara se un giorno dovessi pubblicare quel racconto di cui parlavi fammelo sapere, voglio essere la prima acquirente!
E spediscimelo con l’autografo! 😉 Può essere che diventi un caso editoriale…con tanto di Special di Voyager 😀
Giacobbo un grande. Ma gli altri, siamo ignoranti, chi sono? Ahahah
Un bacione <3
Ho avuto la possibilità di visitare questa abbazia qualche anno fa, in un piccolo tour on the road della Toscana… Pensa, è stato uno dei miei primi album di foto inseriti sulla mia pagina facebook! 😊
Ti consiglio anche di visitare la Iglesia do Carmo a Lisbona, anche un pó più emozionante di questa! 😉
Avevamo sentito parlare di questa chiesa di Lisbona e quando abbiamo iniziato a scrivere l’articolo siamo andati a documentarci. Veramente affascinate! *_*
San Galgano voglio sicuramente visitarla, e devo dire che avete ragione sul fatto che ricorda tantissimo le abbazie (scusate i resti delle abbazie) che si possono visitare in Irlanda o Scozia: penso a Elgin, penso anche a Holyrood Abbey o alla Rocca di San Patrizio a Cashel…
Anche secondo me sono edifici che hanno un’atmosfera unica, suggestiva: non hanno nulla da invidiare alle loro “colleghe” perfettamente conservate!
Scelta delle immagini ECCEZIONALE come sempre ragazzi 😉
A presto,
Claudia B.
Grazie Cla! Pensa che Holyrood Abbey non siamo riusciti a vederla per un soffio. Causa temporale proprio l’ultimo pomeriggio a disposizione 🙁 sembrava fantastica! Un bacione
Che bellezza!! Sarà sicuramente nelle nostre prossime tappe!!!
Non perdetevela ragazzi! 😉
Ciao Carissimi,
ma che bella questa abbazia, è un peccato che non sia valorizzata come si deve, ma questo non toglie che sia straordinaria. Non la conoscevo e ora ho un po’ di sapere in più grazie a voi.
Un bacio
Melina
Siamo felici di avertela fatta scoprire meli! Un bacione <3
Ne ho sentito tanto parlare eppure non l’ho mai vista. Devo rimediare… Spettacolare!
Assolutamente! E poi è molto vicina da dove siamo noi! 😉
Un bacione grosso grosso !
sì! ci sono stata anch’io! luogo davvero particolare e molto affascinante soprattutto per la spada infissa. e poi così, senza il tetto, il contatto visivo con il sole e il cielo è ancora più diretto,e ancora più coinvolgente… foto spettacolari! bravissimi!
La leggenda della spada ci è piaciuta moltissimo, peccato per la moltitudine di gente che quasi impediva la visuale! Ho scattato quella foto con il cellulare per miracolo prima di essere spinta fuori! Ahahah
sì. purtroppo c’è un po’ troppa gente di solito, e un po’ la magia si perde. io sono capitata in una giornata caldissima e quindi giravano un po’ meno persone, scoraggiate dal caldo :))
Non la conoscevo, entra subito nella mia wish-list! Il nostro Paese nasconde luoghi meravigliosi in ogni angolo, per quello non smetterò mai di scoprirlo! 🙂
Bellissima la quinta foto, la adoro!!
Un abbraccio
Ma grazie Silvia! È proprio vero, il nostro paese è così pieno di bellezza… dovremmo tutti parlarne di più!
Un bacio <3
È un’abbazia che ho sempre desiderato visitare. Vengo da un viaggio in Irlanda, quello dell’anno scorso, dove i ruderi di Abbazie sono all’ordine del giorno (l’eredità delle persecuzioni ai cristiani). Un luogo così scatenerebbe subito la mia insta-pazzia, e ne uscirei con millemila foto. Prima o poi ci andrò, per forza. Le vostre foto bellissime come sempre 🙂
Grazie Marco!
Faresti delle foto fantastiche, è un luogo che si presta tantissimo ed è vero, ricorda le rovine delle abbazie irlandesi, tantissimo!
Un bacio a voi! 🙂
Secondo me qualcosa di magico in questo posto c’è. Oggi pomeriggio in ufficio ho visto che avete pubblicato il post ma ero incasinata quindi ho letto solo l’introduzione e ho visto un paio di foto, velocemente. E nonostante la visita veloce ho pensato subito a quanto l’abbazia mi ricordasse quella di Glastonbury, in Inghilterra. Anche quest’ultima ha dei collegamenti molto marcati con la leggenda di Re Artù, per cui ora che ho letto per bene il vostro post mi è venuta la “pelle d’oca”! Vi lascio il link al sito della Glastonbury Abbey, così potete vedere anche voi quanto questi due posti siano simili: http://www.glastonburyabbey.com/
Un bacio, Silvia.
Mamma mia, impressionante!
Infatti come dicevamo ci sono tantissime abbazie che somigliano alla nostra versione italiana.. E sono una più bella dell’altra a quanto pare! *__*
Luoghi assolutamente magici nella loro decadenza!
L’ho visitata in un caldo giorno d’agosto, un paio di anni fa.
Il luogo è davvero bello e l’atmosfera particolare… Anche se purtroppo sminuita dall’immancabile folla di turisti che quasi sempre invade ogni angolo (o quasi) della nostra Italia!!!
Poi, qualche mese fa, ho fatto una scappata negli Scottish Borders e lì di magnifiche abbazie in rovina ce n’è più di una… Colme del fascino unico che secoli di storia densa e turbolenta ha impresso fra quelle loro pareti decadenti. E del silenzio di una delle regioni meno turistiche della Scozia! Sto giustappunto preparando un nuovo articolo sul mio blog che parlerà proprio di questo 😉 PS complimenti per le foto…bellissime come sempre!
Grazie per i complimenti cara Ilaria!
In Scozia deve essere pieno di ruderi simili, il fascino è indiscutibile!
Anche ad Edimburgo c’è una abbazia simile: l’Holyrood Abbey che noi non abbiamo potuto vedere sfortunatamente causa pioggia 🙁
Un bacione <3
Quando ero alle superiori volevo scrivere un romanzo tipo caccia al tesoro, in cui uno storico alla Dan Brown si metteva alla ricerca della spada nella roccia. La vicenda doveva concludersi proprio a San Galgano. Per cui questa abbazia ce l’ho nel cuore, anche se in realtà non l’ho mai vista. In Irlanda ci sono molti esempi simili – come giustamente il precedente viaggiascrittore ha già sottolineato – e tutti li ho amati per l’atmosfera di bellezza decadente. Splendide parole e foto 🙂
Buona giornata, cari!
Wow Chiara! Ma è una bellissima idea!
Potresti anche provare a scriverlo, noi lo compreremmo subito! Adoriamo le storie alla Dan Brown!
Però prima devi venire a visitare l’abbazia dai! 😄
Un bacione cara 😘
Le foto rendono questa abbazia più suggestiva (la quart’ultima mi ricorda troppo hogwarts!!!).
E poi, per una disneyana come me, vedere con i proprio occhi, il luogo citato nella “spada nella roccia” è spettacolare! E’ solo un gran peccato che una meraviglia del genere sia lasciata abbandonata a se stessa, dovrebbe essere valorizzata di più secondo me.
Un bacione ragazzi :*
Secondo noi anche è questa decadenza a renderla così magnetica! Se la restaurassero perderebbe molto del suo fascino!
Devi andare a visitarla quando puoi perché folla di turisti a parte, è veramente bellissima! <3
Eee che bella la mia Toscana…grazie per aver dato un po’ di “luce” ad uno dei tantissimi luoghi magici presenti in questa regione, ma che purtroppo, sono spesso e volentieri sconosciuti ai più.
Grazie a te per esser passata!
La Toscana, che terra spettacolare. <3
Ciao ragazzi, forse ho capito come inviare commenti anche se è una soluzione provvisoria! Come vi dicevo ho puntato questa meta da diverso tempo, da quando una mia amica mi disse che la spada nella roccia esisteva e stava proprio in Toscana, vicino Siena. A gennaio provammo a organizzare un weekend ma abbiamo dovuto disdire, ma non ci rinuncio, questo post e le bellissime foto mi ha fatto venire ancora più voglia di prendere e partire! Che luogo meraviglioso!!!
(Se inserisco il link al blog non mi invia il commento! ma tanto l’avete capito che sono Valentina di Trip and Notes!)😉
Vai appena puoi Vale, non mollare!
Cerca di andare in un periodo che non sia d’alta stagione però. Noi l’abbiamo vista sotto ferragosto lo scorso anno e c’era talmente tanta gente da non riuscire quasi a vederla la spada! Ahaha
mi piacerebbe molto vedere dal vivo la spada nella roccia: segnato in WL!
http://www.audreyinwonderland.it/
Ti auguriamo di farlo al più presto cara! Un bacione <3
Grazie ! Non ne avevo mai sentito parlare o nominare!😉 sembra un posto magico e speciale sicuramente da inserire della lista dei posti da vedere proprio perché poco turistico! 😀 bravi! È bellissima la foto di copertina
Ma grazie Marti!
È un luogo bellissimo, vai se puoi!
Un bacio 😉
Bellissimo! Lo terrò a mente per la prossima volta che mi trovo a Siena! Grazie per aver condiviso questo suggerimento e queste bellissime foto! 🙂
Grazie a te per esser passata! Aspettiamo le tue sensazioni a riguardo, appena la visiterai!
Un bacio 😉
La Toscana non finirà mai di stupirmi. Grazie per avermi fatto scoprire questo luogo incantevole, un po’ magico in realtà, che mi attira come una calamita… da appassionata di storie arturiane, non vedo l’ora di visitare l’abbazia e di ritrovare quelle atmosfere nordiche in Italia <3
Allora questo luogo fa proprio al caso tuo!
Devi dirci come ti è sembrato poi… perché anche su di noi ha generato un forte magnetismo! <3
San Galgano è stupenda, io l’ho visitata lo scorso autunno e mi è piaciuta veramente tantissimo!
E anche la spada nella roccia è una figata, nonostante il percorso non troppo agevole per raggiungerla 😀
A Lisbona c’è un convento senza tetto, ricorda un po’ San Galgano anche se è molto più grande 🙂
Ciao Eli!
Si abbiamo visto le foto della chiesa di Lisbona e devo dire che ci ha colpito tanto. Ce ne sono molte simili in giro per l’Europa!
Però la nostra ha un fascino particolare!
Si il percorso per raggiungere la spada non è il massimo, solo dopo noi abbiamo scoperto che si poteva arrivare su anche in macchina! Ahaha
Un bacione 🙂
Che meraviglia! Quando ho visto la foto su twitter ho subito pensato alla Scozia ed, invece, è stato bello scoprire che si tratti della nostra bella Italia.
Sono sempre più affascinata da questo tipo di posti: oltre all’inevitabile aurea di mistero che li avvolge, penso che siano estremamente fotogenici e le vostre foto le confermano!
Un po’ di stile nordico qui nel nostro bel paese <3
Anche in Scozia è pieno…e in Irlanda ancor di più!
Ma San Galgano merita assolutamente una visita, è bellissima <3