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In attesa di parlarvi delle nostre 48 ore a Stoccarda – Qui trovate un articolo su dove e cosa mangiare a Stoccarda – volevamo portarvi in questo posticino che si trova a Roma, più precisamente in Via Ostiense 383.

La Muffineria.

 

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Il locale è specializzato, come da nome, per i muffin, sia dolci che salati.
I prodotti utilizzati sono tutti naturali, senza aggiunta di conservanti; infatti mangiando noterete che il muffin è abbastanza friabile, questo è un bene e come dice il foglio all’interno del loro menù meglio qualche briciola in più piuttosto che mangiare prodotti pieni di ingredienti poco salutari.

La scelta dei muffin è vasta: più di 30 gusti tutti a prezzi decisamente abbordabili; buoni per fare colazione accompagnati da un caffé o una sana spremuta, ottimi per un pranzo leggero, per chi ha poco tempo a disposizione e un budget limitato e perfetti per uno spuntino pomeridiano con tanto di tè caldo – il nostro preferito è quello al bergamotto (sul menù il numero 2).

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Vi assicuriamo che un paio di muffin salati sono sufficienti per pranzare; le porzioni non sono piccole e gli ingredienti si sentono tutti, così da non lasciarvi delusi.
Noi però, siamo soliti fare merenda in questo posto, quindi abbiamo provato molto di più i muffin dolci rispetto a quelli salati. Il nostro consiglio per chi ama il cioccolato è il muffin al cioccolato bianco oppure quello nocciole e nutella – una vera delizia

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Il locale è davvero carino, pieno di libri e di oggetti stravaganti – nel bagno troverete una macchina da scrivere, per dire.
Il bancone all’entrata è costruito interamente da libri posti un sopra all’altro, mentre le luci sul soffitto sono state create con delle tazze di ogni forma e dimensione messe a testa in giù.
Potrete sedervi accanto al bancone, oppure salire le scale che portano al primo piano.
Una bella vetrata permette alla luce di entrare. I posti a sedere sono tutti diversi; fra poltrone, divanetti e sedie da giardino. Stessa cosa per i tavolini. Insomma, una grande esplosione di colori.
Anche al piano superiore troverete una bella libreria a muro semicircolare, quì i libri la fanno proprio da padrona!

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Per maggiori informazioni sugli orari potete consultare direttamente il loro sito: lamuffineria.net

Detto questo, ecco un itinerario da seguire se vi trovate a Roma, dopo una sostanziosa colazione in questo localino da non perdere.

Ma dove ci troviamo precisamente?
Ci troviamo nel quartiere Ostiense; nella zona di Roma che più di altre rende onore alla street art della città; qui infatti troverete tantissimi murales e dipinti pieni di carattere e colore.
Noi ne siamo innamorati.

A pochi passi dalla Muffineria, potrete visitare anche la Basilica di San Paolo fuori le Mura, una delle quattro basiliche presenti a Roma e seconda per grandezza solo alla Basilica di San Pietro.

Volete concedervi invece una passeggiata nel silenzio e nel romanticismo? Spingetevi fino alla zona di Piramide e, oltre ad ammirare la bella Piramide Cestia recentemente restaurata, visitate il cimitero acattolico di Roma, uno dei luoghi che più amo della nostra città. Un luogo di pace, poesia, e gatti ciccioni.
Sono sepolti qui grandi personaggi della storia, fra i quali Keats e Shelley, i due poeti del romanticismo inglese.
L’ingresso è gratuito, ma una piccola donazione anche di un euro o due è sempre gradita per il mantenimento delle condizioni del luogo; noi ogni volta lasciamo qualcosa, ne vale davvero la pena.
Vicinissimo, se non siete ancora sazi delle visite un pochino macabre ma a mio avviso anche molto toccanti , troverete  il cimitero del Commonwealth, dedicato ai militari morti durante la seconda guerra mondiale. E’ il tipico cimitero monumentale in stile americano, con le lapidi bianche poste una di seguito all’altra. Emozionante leggere sopra ognuna di esse i nomi e la giovane età dei caduti, con poche parole a loro dedicate.

Se invece volete passare un po’ di tempo al chiuso e visitare qualche museo, non lontano da Piramide troverete il MARCO , il museo di arte contemporanea realizzato nell’ex mattatoio di Testaccio.

Speriamo di avervi dato degli spunti per passare una giornata a Roma e fateci sapere, come sempre, cosa ne pensate e se avete già visitato almeno uno di questi luoghi.